Non calibrato – livello di retroilluminazione massimo

Il gruppo di confronto in questo articolo è formato da pannelli G-Sync, FreeSync, IPS e TN. Gli schermi G-Sync includono Asus PG278Q e il soggetto del test, l'Acer XB270HU. FreeSync è rappresentato dall'Acer XG270HU e dal BenQ XL2730Z.

L'XB270HU è molto luminoso e supera il valore indicato dal produttore di 10,6577 cd/m2. Questa è una buona cosa perché, come potete vedere, c'è un calo rilevante nella luminosità quando si attiva ULMB. Acer ha scelto di non includere un'impostazione per regolare l'ampiezza d'impulso variabile, che sarebbe di grande aiuto. Gli altri schermi che abbiamo provato possono ridurre nettamente il blur e mantenere l'impulso più a lungo, offrendo una luminosità maggiore.

Se potete giocare anche con il livello di luce inferiore creato da ULMB, sarete ricompensati con un livello di nero fantastico; 0,0979 cd/m2 è appena visibile, a meno che la stanza non sia in totale oscurità.

La caratteristica di riduzione di alcuni monitor riduce il contrasto generale, ma ciò non avviene con l'XB270HU. Anche se la riduzione dell'uscita è ampia, il contrasto rimane piuttosto simile. La delusione principale è che non potete usare G-Sync o 144 Hz e ULMB nello stesso momento. Il vantaggio è che questo Acer raggiunge i migliori risultati di contrasto rispetto a qualsiasi monitor da gioco finora testato.

Non calibrato – livello di retroilluminazione minimo

Questo monitor ha uno dei controlli di retroilluminazione più ampi mai visti, ma a 5,7802 cd/m2 non si vede molto a schermo. È funzionale per avere un ottimo di nero nelle misurazioni, però.

0,0057cd/m2 è il livello di nero più basso che abbiamo mai misurato su un monitor o una TV. Naturalmente affaticherete gli occhi con un'uscita di picco tanto bassa.

Il contrasto rimane costante lungo l'intervallo di azione della retroilluminaizone e l'XB270HU mantiene il primo posto nella classifica sul contrasto.

Dopo la calibrazione a 200 cd/m2

Il livello di nero calibrato è molto basso grazie a slider RGB ben congeniati e un tracking gamma eccellente, di cui parleremo nella prossima pagina. Neri come questi portano ad avere un'immagine con una profondità e un contrasto superbi.

Dopo aver ridotto il controllo del contrasto di due click, l'XB270HU conserva la prima posizione nei nostri test di contrasto on/off. Ciò, insieme a una scala di grigi molto accurata e la gamma, ci permette di dire che questo è uno dei migliori monitor gaming che abbiamo usato sinora.

Rapporto di contrasto ANSI

Il contrasto ANSI è leggermente basso per via dei punti caldi negli angoli superiore sinistro e inferiore destro dello schermo. I punti caldi non sono visibili nel test sul campo di nero ma le letture più alte impattano, seppur di poco, sulle misure di contrasto generali all'interno dell'immagine. Si tratta comunque di un eccellente risultato; siamo rimasti molto impressionati dalla qualità del prodotto di Acer.