Il WMA in azione…
L’utilizzo del WMA è stato diverso da quanto mi aspettassi,
dato che il sistema di navigazione del menu è piuttosto lineare e, in
pochi minuti, con l’ausilio del telecomando, sono riuscito a navigare attraverso
tutte le voci. La Figura 2 mostra una delle schermate per la
scelta della musica.
Figura 2: Selezione della musica.
Il mio problema più grosso è stato che continuavo
a premere la freccia di destra del telecomando per selezionare le voci del menu,
dato che a fianco di ciascuna opzione c’è un’icona simile. Quando ho
capito che in realtà bastava premere il tasto Select,
non ho più avuto alcun intoppo. Il WMA può riprodurre file codificati
con gli standard MP3 o WMA e persino gestire
un elenco nei formati ASX e M3U. Altra cosa
interessante è la possibilità di controllare il volume direttamente
dal telecomando del WMA, anche se, spegnendolo, si perdono i settaggi.
La scelta delle immagini viene effettuata in modo simile ma
ci si trova di fronte alla schermata “Now Showing”, in cui vengono mostrate
le anteprime di tutte le immagini nei formati JPG, GIF, TIF e BMP al momento
selezionate. Premendo il tasto Play su telecomando, parte uno
slide-show automatico ma si può scegliere anche l’avanzamento manuale
delle immagini. Si può perfino ascoltare della musica e guardare le immagini
contemporaneamente, basta scegliere una delle due funzioni e poi passare all’altra
Non sono in grado di dare un giudizio concreto sulla qualità
audio e video del WMA, dato che ho eseguito i test su un piccolo televisore
con gli ingressi audio/video. Tuttavia, ciò che ho visto e sentito non
mi è sembrato male, nonostante musica ed immagini venissero trasmessi
contemporaneamente lungo una connessione wireless. L’unica pecca degna di nota
è il fatto che il sonoro non venga disabilitato durante la fase di boot
del WMA – sebbene, a dire il vero, il rumore di fondo non sia poi così
fastidioso.