Si chiama Circle e sulla carta sembra essere il gadget perfetto per razionare le attività online di tutta la famiglia. L'aspetto è anonimo: una sorta di cubo di plastica bianco con spigoli arrotondati, batteria integrata e ricarica via USB. Una volta connesso alla rete Wi-Fi (2.4GHz 802.11 b/g/n) di casa e abbinato via app ad iPhone, iPad o iPos consente di creare un profilo per ogni componente della famiglia.

Dopodiché si può stabilire per ognuno il tempo massimo da dedicare ai singoli social network, servizi online, giochi e ogni altra attività. Una volta raggiunto il tempo limite Circle stacca la connessione dei dispositivi connessi alla rete.

E così se si stabilisce che un ragazzo non debba stare più di 30 minuti al giorno su Facebook o 1 ora su YouTube il rispetto delle soglie è assicurato. Ma può valere anche per un papà malato di tablet e smartphone. Per altro è disponibile anche un servizio di alert che permette al "gestore" di Circle di ricevere comunicazioni sulle attività.

Non solo. Circle ha anche una funzione che può generalmente imporre un'interruzione di ogni attività notturna. Semplifica l'attivazione di filtri online in relazione all'età dei componenti della famiglia. Si può mettere in pausa la connessione Internet. Infine è possibile avere un report che dettaglia il tempo speso da ogni componente sui servizi digitali.

In pratica Circle mette insieme più tecnologie già esistenti, semplificando però l'interazione e la gestione da parte dei genitori. E dire che il progetto nel 2013 ebbe davvero poco successo su Kickstarter. Oggi, grazie al supporto della Disney, si può comprare per 99 dollari. Peccato che sia acquistabile per il momento solo negli Stati Uniti.