Sony al lavoro sul libro elettronico
Sony e’ al lavoro su un libro elettronico. In pratica, in un oggetto
con una risoluzione di 600×800 pixel (praticamente come un A4 in
verticale) il Sony LIBRIé 1000-EBPR offre una risoluzione di 170
dpi basata sulla tecnologia di Philips detta Electronic Paper Display,
cioè l’eInk, basata su di una serie di microsfere bianche e nere
che mutano la propria posizione a seconda del cambiamento di un campo
elettrico, formando i segni visibili sullo schermo.
La cosa più importante dell’eInk è il consumo energetico,
che risulta estremamente limitato dal momento che la tensione elettrica
è necessaria solo per far cambiare posizione alle microsfere,
che poi rimangono ferme sino a che non vengono nuovamente sollecitate.
Ottima soluzione non per le immagini in movimento ma certamente per un
testo che simuli la pagina statica di un libro.
Il dispositivo è anche in grado di formare immagini con quattro
tonalità di grigio, grazie all’elaborazione di forme di parziale
allineamento delle sfere che compongono un tratto (possibile anche per
via della elevata risoluzione per pollice quadrato), e prevede la
possibilità di registrare anche appunti vocali.
C’è una tastiera completa, che consente di prendere appunti,
l’alimentazione è offerta da quattro pile AAA che dovrebbero
garantire la visualizzazione di 10mila pagine, mentre la memoria
è ripartita tra memoria on-board, circa 10 Mb, e lo spazio per
le Memory Stick di Sony in grado di archiviare 500 eBook in 512 Mb. E’
presente inoltre anche una presa Usb 2.0, prese minijack in e out.
La regolazione dei diritti di proprietà intellettuale avviene
attraverso il sistema di DRM della Sony, cioè il Sony Open Magic
Gate (OpenMG). Infine le dimensioni: 12,6 per 19 per 1,3 centimetri di
spessore. E’ veramente il tanto fantasticato libro elettronico quello
che sta finalmente per arrivare?