Sony Vaio Serie P, la formica atomica
Vaio Serie P, la formica atomica
Sony entra nel mercato dei netbook portando, come spesso fa, una piccola rivoluzione. Piccola perché il Vaio Serie P è un minuscolo portatile, ricco di dotazioni, che pesa meno di 700 grammi. Lo schermo con risoluzione di 1600×768 pixel, retro illuminato a led, sorprende per definizione e luminosità. La rivoluzione sta nel fatto che è la prima volta che uno strumento così piccolo è tanto completo da poter supplire a tutte le esigenze di un utente medio.
Il design del Serie P è magnifico, questo oggettino farà spalancare la bocca a molti appassionati di tecnologia e non solo. Diversamente da molti Ultra mobile PC apparsi negli scorsi anni, questo Vaio usa la classica progettazione a conchiglia dei notebook, con un’apertura solida e pratica e una cover robusta e impreziosita da una bella colorazione lucida, nelle varianti rossa, verde, nera e bianca.
La tastiera è minuscola ma completa e perfino pratica da usare. In 24,5 x 12 x 1,9 cm non c’è spazio per un touchpad, quindi Sony ha usato un trackpoint, un po’ duretto e scomodo, ma alla fine ci si abitua.
La connettività è completa: Wi-Fi 802.11n, 3G WWAN (7,2 Mbps HSDPA/2 Mbps HSUPA) e Bluetooth. Il Serie P integra anche un ricevitore GPS per trasformarlo in un navigatore. Manca solo, ovviamente, un lettore ottico integrato; non c’era lo spazio fisico per inserirlo. La presa di rete standard e l’uscita VGA sono disponibili solo tramite un port replicator esterno, ma fornito in dotazione.
Questa formica è "atomica" perché monta la piattaforma Intel Atom. Ci sono due versioni, entrambe hanno 2 GB di memoria RAM DDR 2.
Il modello più veloce, VAIO VGNP19VN/Q, costa 1499 euro e usa un disco Solid State da 128 GB, il processore Z530 da 1.60 GHz e sistema operativo Vista Business. La variante più economica VAIO VGNP11Z costa comunque cara – 1000 euro – e monta il processore Z520 da 1.3 GHz, un lento disco fisso magnetico da 60 GB e 4200 gpm e Vista Home Premium.