Nel novembre del 2006, Nvidia presentò il chip G80 a 80 nanometri. L’azienda mantenne in vita il G80 per molto tempo, per poi passare al G92 a 65 nm (e poi a 55 nm con G92B), una mossa che le permise di ridurre i costi produttivi e aumentare la frequenza.

Nvidia giocò con il numero degli shader, l’ampiezza del bus di memoria e le frequenze per produrre una miriade di soluzioni GeForce 8800 e 9800. Ci fu persino una versione con due GPU: la GeForce 9800GX2, più veloce della 8800 Ultra – tra il 29 e il 41 percento con AA disattivato. Con AA attivo il vantaggio scendeva al 13% per via dei limiti della memoria.

Ogni G92 sulla scheda aveva accesso a 512 MB di GDDR3 mentre la 8800 Ultra ne aveva 768 MB. La scheda inoltre costava molto di più. Le GeForce 8800, di grande successo, erano tutte DirectX 10 e Pixel Shader 4.0.

Giusto per ridere, ecco quante schede derivate dalla serie 8800 arrivarono sul mercato: 8800GS 374, 8800GS 768, 8800GTS 320, 8800GTS 640, 8800GTS 640 v2, 8800GTS 512, 8800GT 256, 8800GT 512, 8800GT 1024, 8800GTX 768 e 8800 Ultra 768. Inoltre ecco la 9600GSO 512, la 9600GSO 384 e la 9600GSO 768, e infine la 9800GX2 e la 9800GTX – senza menzionare la 9800GT e la 9800 GTX+ con 1GB di memoria. E non parliamo delle versioni mobile!

La 8800 GTX contava su oltre 681 milioni di transistor e sull’architettura a shader unificati. La scheda aveva 128 shader a 575 MHz connessi a 768 MB di GDDR3 su bus a 384 bit. Nvidia aumentò anche il numero di TMU fino a 64 e quello di ROPs a 24. Tutti i miglioramenti permettevano alla scheda di offrire il doppio delle prestazioni rispetto al predecessore nei test ad alta risoluzione. Alla 8800 GTX seguì la 8800 Ultra che operava a 612 MHz.

Per realizzare versioni economiche del suo progetto di punta, Nvidia modificò ampiamente il G80. Dato il numero dei transistor, era fuori discussione usare l’architettura così com’era. Perciò l’azienda creò tre chip: GeForce 8400 (G86), GeForce 8600 (G84) e GeForce 9600 (G94). Arrivarono poi anche altre versioni (GeForce 8300, 8500 e così via), ma quelle elencate furono le migliori. Il G84 venne usato molto nei notebook come chip di fascia alta.

La GeForce 8600 e la GeForce 8400 erano ad anni luce dal G80 e questa differenza tra fascia media e alta non piacque ai videogiocatori. Con il chip G92B Nvidia presentò la serie GeForce 100, destinata solo agli OEM.