Conclusioni
- Pagina 1 : Test alimentatore Corsair CX650M, una bella sorpresa
- Pagina 2 : Confezione, contenuti, esterno e cablaggio
- Pagina 3 : Uno sguardo all’interno e analisi dei componenti
- Pagina 4 : Regolazione DC sotto carico e corrente di spunto
- Pagina 5 : Efficienza, temperatura e rumorosità
- Pagina 6 : Protezioni
- Pagina 7 : Test in Cross-Load e immagini all’infrarosso
- Pagina 8 : Test di risposta ai carichi Transitori
- Pagina 9 : Misura del ripple
- Pagina 10 : Tiriamo le somme
- Pagina 11 : Conclusioni
Il CX650M ha un'eccezionale rapporto prezzo/prestazioni grazie al suo buon comportamento in ogni frangente. È basato su una nuova e solida piattaforma CWT che impiega un design sincrono al secondario, con convertitori DC-DC. È una cosa che tipicamente non vediamo negli alimentatori di classe 80 Plus Bronze. Corsair era chiaramente alla ricerca di un'ottima prestazione e il risultato finale è sotto gli occhi di tutti.
In più, la piattaforma sembra affidabile, altrimenti Corsair non l'avrebbe garantita per 5 anni. L'unica cosa che potrebbe compromettere l'affidabilità a lungo termine di questa unità è la ventola sleeve-bearing, che ha anche un regime di rotazione minimo non particolarmente basso. Secondo noi, il regime minimo sarebbe dovuto essere attorno ai 500 RPM invece di 840 RPM.

A parte diminuire la rumorosità a bassi carichi, avrebbe anche aiutato la ventola a durare più a lungo. Non sarebbe stato saggio usare una modalità semi-fanless in un'unità 80 Plus Bronze, dato che comunque tendono a scaldare, quindi siamo convinti che Corsair abbia fatto bene a non includerla. Infine, il numero di cavi forniti è sufficiente per un'unità di questa potenza. E sebbene non sia totalmente modulare, i cavi fissi sono soltanto quelli che sono necessari in qualsiasi caso.
L'ottima performance del CX650M e la sua elevata tolleranza ad alte temperature d'esercizio sono caratteristiche che non si trovano spesso nella sua fascia di prezzo. A parte le sue proposte di fascia alta, Corsair chiaramente vuole imporre la sua presenza anche nel mercato di fascia media. E con prodotti come questo, sicuramente ha fatto un grande passo avanti. La regolazione delle linee e la soppressione del ripple del CX650M sono notevoli, ed i suoi livelli di efficienza sono chiaramente superiori alle altre unità 80 Plus Bronze.
![]() | Corsair CX650M | |
![]() | Corsair CX650M | |
Corsair CX650M |
Anche se Corsair ha usato una ventola potente, il suo profilo assicura comunque un'operatività piuttosto silenziosa. Le dimensioni compatte sono un bonus aggiunto, e la risposta ai carichi transitori è soddisfacente, a parte quella sulla linea del 3,3 V. Infine, riguardo le protezioni presenti, Corsair non ha trascurato nulla. Il CX650M è completamente sicuro, per sé stesso e soprattutto per i componenti che alimenta.
Tenendo presente tutto questo, se non volete investire un budget molto alto nel vostro prossimo alimentatore e pensate che 650 W sia la potenza che vi serve, il CX650M è una delle scelte migliori che possiate fare. Offre ottime prestazioni e un prezzo abbordabile, quindi è altamente consigliato a utenti che non pretendono i livelli di efficienza più alti, ma che hanno comunque bisogno di un alimentatore potente ed affidabile che non costi troppo.
- Pagina 1 : Test alimentatore Corsair CX650M, una bella sorpresa
- Pagina 2 : Confezione, contenuti, esterno e cablaggio
- Pagina 3 : Uno sguardo all’interno e analisi dei componenti
- Pagina 4 : Regolazione DC sotto carico e corrente di spunto
- Pagina 5 : Efficienza, temperatura e rumorosità
- Pagina 6 : Protezioni
- Pagina 7 : Test in Cross-Load e immagini all’infrarosso
- Pagina 8 : Test di risposta ai carichi Transitori
- Pagina 9 : Misura del ripple
- Pagina 10 : Tiriamo le somme
- Pagina 11 : Conclusioni
Indice
- 1 . Test alimentatore Corsair CX650M, una bella sorpresa
- 2 . Confezione, contenuti, esterno e cablaggio
- 3 . Uno sguardo all’interno e analisi dei componenti
- 4 . Regolazione DC sotto carico e corrente di spunto
- 5 . Efficienza, temperatura e rumorosità
- 6 . Protezioni
- 7 . Test in Cross-Load e immagini all’infrarosso
- 8 . Test di risposta ai carichi Transitori
- 9 . Misura del ripple
- 10 . Tiriamo le somme
- 11 . Conclusioni