Il waterblock

ThermalTake diversamente da altri produttori ha preferito utilizzare per il waterblock l’acciaio anziché il rame, metallo che dispone di un più elevato coefficiente di dissipazione termica. La parte superiore è satinata ed marchiata con l’indirizzo del sito internet di ThermalTake.

Oltre all’URL, sulla superficie del waterblock sono serigrafate anche le scritte "IN" e "OUT" che indicano la metodologia di collegamento dei tubi. Stranamente, la scritta "OUT" indica il tubo centrale, mentre il tubo con il flusso in ingresso dovrebbe essere quello più esterno. Sinceramente troviamo questa soluzione un po’ strana. Il core del processore è posizionato sotto la parte centrale del waterblock; sarebbe stato maggiormente proficuo immettere il flusso d’acqua fresca direttamente nella parte più a contatto con il core della CPU, e quindi anche quella più calda.

La superficie inferiore del waterblock, quella a contatto con il core della CPU è lucidata a specchio.

Superficie del waterblock a contatto con la CPU

Abbiamo trovato la superficie leggermente danneggiata, come potete notare dall’immagine. Questi graffi non intaccheranno pesantemente le prestazioni del waterblock; pensiamo però che ThermalTake debba fare più attenzione al suo prodotto, dotandolo di una pellicola protettiva.