A seguito della pesante ristrutturazione annunciata da Toshiba per far fronte alle perdite di esercizio preventivate in 4,16 miliardi di euro, l'azienda giapponese ha annunciato che si concentrerà sulla vendita dei notebook professionali indirizzati alle grandi aziende.

Altrimenti detto, Toshiba continuerà a vendere i notebook consumer solo in Giappone e negli Stati Uniti, ma i prodotti come Satellite e Qosmio non arriveranno più sugli scaffali dei negozi europei e del resto del mondo. Nei prossimi mesi sicuramente saranno disponibili fondi di magazzino.

La situazione dell'azienda giapponese al momento è delicata: a maggio 2015 era stata travolta dallo scandalo contabile che portato al rinvio della presentazione del bilancio 2015 e alle dimissioni dell'amministratore delegato e di altri sette dei 16 membri del CdA.

L'annuncio delle perdite ha innervosito i mercati, con un effetto domino preoccupante: prima il crollo delle azioni alla Borsa di Tokyo pari al 9,81%, poi il declassamento del titolo Toshiba a "spazzatura", poi un altro scivolone in Borsa del 12,28%.

Per quanto riguarda il settore computer, qualche tempo fa circolavano voci circa una possibile fusione delle attività con Fujistu e Vaio Corp, ma finora non si è concretizzato nulla.

Stiamo cercando di contattare Toshiba Italia per conferme e/o smentite sulla disponibilità dei prodotti consumer in Italia, vi terremo aggiornati in caso di risopsta.

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