Le denunce contro Nvidia potrebbero diventare una class-action, presentata (pdf) da possessori di portatili Apple, Dell e HP, colpiti da importanti difetti al comparto grafico, dovuto a saldature mal realizzate. Potenzialmente l'azione legale potrebbe coinvolgere milioni di persone.

L'accusa e la proposta di class-action è dovuta ad un utente che ha acquistato un MacBook Pro solo un anno fa, poco prima che Nvidia ammettesse il problema, parzialmente, per poi accusare i produttori di chip e quelli dei notebook. All'epoca l'azienda di Santa Clara si fece carico di 196 milioni di dollari di spese, per ripagare i consumatori colpiti; ma potrebbe non essere sufficiente.

Anche i tre produttori coinvolti hanno avvisato i loro utenti, sottolineando però che il problema è dovuto a chip Nvidia difettosi. Apple, in particolare, ha fatto sapere chiaramente che Nvidia ha creato confusione, affermando che "i Mac con questi processori grafici erano esenti dal problema".

Nonostante lo scaricabarile continuo, le aziende hanno deciso di estendere la garanzia sui portatili, soprattutto per quei casi nei quali l'aggiornamento del BIOS, che aumenta la velocità della ventola, non si è rivelato sufficiente.

Secondo l'accusa, infatti, l'aggiornamento del BIOS non è una misura sufficiente, anche perché aggiunge un ulteriore problema. L'attività più intensa della ventola, infatti, riduce l'autonomia del portatile e ne aumenta la rumorosità, un compromesso che pochi utenti sono disposti ad accettare, in particolare per i prodotti più costosi, come i Mac.

"Questo rimedio, inoltre, non risolve il vero problema" si legge nella denuncia, ma "serve solo ad assicurarsi che il portatile funzioni per il periodo coperto dalla garanzia, lasciando quindi, potenzialmente, l'utente con un prodotto danneggiato e privo di copertura".

A questo punto l'accusa sta cercando di trasformare le singole denuncie in class-action, con l'obiettivo di aumentare la forza della procedura legale e le possibilità di vittoria.

C'è anche un'altra denuncia, infatti, che accusa Nvidia di aver nascosto difetti importanti nei suoi prodotti, mettendo a rischio la sicurezza degli utenti. Al momento quest'ultima denuncia è in fase di valutazione da parte dei giudici.