Microsoft ha annunciato che il prossimo aggiornamento di Windows 10, chiamato semplicemente April 2018 Update e non Spring Creators Update come ipotizzato in precedenza, sarà distribuito a partire dal prossimo 30 aprile. L'aggiornamento, il quinto da quando è stato lanciato Windows 10, ha come numero di build 17134 e segue i precedenti November Update, Anniversary Update, Creators Update e Fall creators Update.

April Update introdurrà diverse novità sostanziali, focalizzate soprattutto sulla produttività. La principale e più attesa ovviamente è la Timeline, una funzione che ci consentirà di effettuare una ricerca tra tutte le attività svolte fino a un mese di distanza, consentendoci di riprendere il lavoro a prescindere che si tratti di un'app di un file o anche di un sito web visitato tramite browser. Questo si potrà fare anche su altre piattaforme al di là di Windows 1, come ad esempio iOS e Android, a patto che si tratti di applicazioni compatibili, come Edge o le app di Office 365.

Molto interessante è anche ‎Focus Assist, un'opzione che consentirà di focalizzarsi sul lavoro eliminando le distrazioni provenienti dalle notifiche di social, mail etc. Focus Assist consentirà di scegliere quali notifiche mutare e quali no, consentendo anche di assegnare priorità diverse o di consentire le notifiche solo da determinati utenti. Inoltre la funzione potrà anche attivarsi e disabilitarsi automaticamente a orari predeterminati, fornendoci un riepilogo di tutto ciò che è accaduto nel frattempo.

Un'altra funzione utile è Dettatura, che consentirà di prendere una nota o un appunto semplicemente utilizzando la voce: sarà sufficiente infatti posizionare il cursore in qualsiasi campo di testo, premere Win + H e iniziare a dettare. Novità infine anche per Cortana, che potrà ora interagire anche con i dispositivi smart presenti in casa.

April 2018 Update in realtà porterà con sé diverse altre novità, a partire dallo stile dell'interfaccia grafica fino alle nuove funzioni aggiuntive del browser Edge. Per una panoramica più completa potete consultare il nostro precedente articolo sull'argomento.

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