Microsoft ridurrà
i prezzi di Windows Vista per favorire la migrazione dei suoi clienti
verso il nuovo sistema operativo. L'iniziativa si concretizzerà
in 70 paesi del mondo entro la fine dell'anno, ma non si
conoscono ancora i dettagli della situazione europea. Oltre a Vista,
nella confezione scontata, verrà incluso anche il Service Pack
1 (SP1).

Negli Stati Uniti,
Microsoft ridurrà i prezzi di Windows Vista Ultimate di circa
80 dollari, passando da 399 a 319 dollari. La versione "upgrade"
– per tutti i clienti che già utilizzano Windows XP o altre
versioni di Vista – passerà da 259 a 219 dollari. Anche gli
aggiornamenti di Vista Home Premium subiranno dei tagli, passando da
159 a 129 dollari. Gli sconti varieranno a seconda delle nazioni.

Nei mercati emergenti,
Microsoft terminerà le vendite delle
versioni "upgrade" di Vista. Al loro posto, l'azienda
introdurrà Vista Home Premium e Home Basic. Ad oggi, Microsoft
ha venduto oltre 100 milioni di licenze per Vista e l'adozione del
nuovo sistema operativo sta costantemente aumentando di trimestre in
trimestre. Tuttavia il colosso di Redmond dovrà vedersela con
lo scetticismo di molti suoi clienti restii alla migrazione. Per
loro, infatti, Vista pare essere troppo esigente in termini di
prestazioni e risorse hardware. Per questo motivo, l'azienda ha
dichiarato che continuerà a vendere Windows XP fino a giugno
2008.