AMD potrebbe entrare nel mondo delle architetture ARM come Nvidia. L’indiscrezione nasce dalla presenza all’AMD Fusion Developer Summit di Jem Davies, dirigente di alto profilo dell’azienda inglese. La versione ufficiale recita che Davies sarà presente all’evento per parlare degli standard come Open CL, ma AMD potrebbe essersi tenuta nella manica un annuncio a sorpresa.

Nella cornice di un evento che ha in programma altre novità di rilievo (Radeon HD 7000, i primi dettagli a metà giugno?), AMD potrebbe svelare un patto di ferro che le permetterebbe di entrare nel settore degli smartphone e dei tablet senza troppi sforzi, concentrandosi principalmente sulla parte grafica dei system on chip.

Tablet, AMD potrebbe scegliere ARM per essere della partita

John Taylor di AMD, interpellato su un possibile annuncio, si è limitato a dichiarare che l’azienda guarda sempre a nuove tecnologie, spiegando inoltre che AMD ha sviluppato prodotti basati su MIPS in passato e quindi l’x86, per quanto centrale nella sua strategia, potrebbe non essere l’unica architettura nella propria offerta.

L’azienda è ancora senza amministratore delegato e al momento manca un roadmap chiara per i tablet e, allo stesso tempo, non ci sono piani noti per gli smartphone.

Al contrario Nvidia ha scelto di puntare su ARM, e Intel sta lavorando per prendere posizione su tablet e smartphone con soluzioni x86. AMD potrebbe adattare le APU, specie quelle a 28 nanometri previste per l’anno prossimo, ma in molti ritengono che una mossa del genere non sia sufficiente per rispettare i vincoli di consumo e temperatura imposti da dispositivi portatili che devono essere sottili e leggeri.