I controlli sulla catena di approvvigionamento condotti dalla banca d’investimento Wedbush suggeriscono che la domanda relativa alla nuova famiglia di iPhone 12 (la recensione dell’iPhone 12 Pro Max, la trovate qui) potrebbe superare ogni previsione.

In una nota agli investitori, rintracciata dai colleghi di AppleInsider, il capo analista, Daniel Ives avrebbe affermato che Apple non affrontava un trend così positivo e ricco di richieste, durante i primi mesi dal lancio dei nuovi iPhone, ormai da diversi anni. Dati simili sarebbero stati raggiunti esclusivamente con l’iPhone 6, nel 2014.

“Negli ultimi giorni il nostro team ha effettuato alcuni controlli sulla catena di approvvigionamento in Asia, che si occupa della produzione degli iPhone ed abbiamo constatato un aumento della domanda relativa agli iPhone 12 5G, superando ogni scenario, anche il più ottimista”, avrebbe scritto Ives.

Sulla base dei controlli effettuati di recente, la catena dei fornitori potrebbe raggiungere i 95 milioni di unità realizzate, nell’ultimo trimestre del 2020. Si tratta di un aumento di circa il 35% rispetto alle previsioni iniziali stimate da Wedbush e Wall Street.

Se il trend dovesse continuare come osservato in queste settimane, considerate anche le festività natalizie, Apple potrebbe spedire oltre 240 milioni di unità nel 2021. L’analista avrebbe aggiunto poi che la casa di Cupertino “rischierebbe” di toccare, addirittura, i 250 milioni di unità totali. Secondo Ives, si tratterebbe di una “cifra sbalorditiva” che eclisserebbe facilmente il precedente record, pari a 231 milioni di unità, ottenuto nel 2015.

L’analista avrebbe affermato che le performance relative alle vendite degli iPhone 12 continueranno a garantire un grande vantaggio per tutti gli investitori, con le azioni che guadagneranno sempre maggiore valore nel corso dei prossimi mesi.

Inoltre, sarebbero state fornite alcune indicazioni relative ai modelli del prossimo anno, che potrebbero così disporre di una doppia capacità di archiviazione rispetto ai modelli attuali. Non è da escludere poi, l’implementazione del sensore LiDAR su tutti i futuri iPhone.

Wedbush ed Ives avrebbero previsto anche un ricambio generazionale tra i possessori di iPhone, davvero massiccio, con una forte domanda proveniente direttamente dalla Cina. Ciò potrebbe spingere le vendite dei nuovi iPhone a livelli impressionanti da qui in avanti.

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