Carta o contanti? Nessuno dei due, uso lo smartphone e Satispay
Apple, Google, Samsung, Microsoft. Tutti stanno sviluppando e spingendo strumenti per trasformare lo smartphone nel nostro portafogli virtuale, da usare per affrontare spese grandi e piccole. È un'arena relativamente nuova, che non vede in campo solo i giganti dell'hi-tech.
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Le applicazioni che permettono di spostare piccole cifre tra privati infatti sono già relativamente numerose, e l'applicazione della settimana scelta da Tom's Hardware è una di queste. Si chiama Satispay, ed è una proposta italiana di grandi speranze.
Sviluppata da un team interamente italiano, Satispay è un'applicazione (iPhone, Windows e Android) che serve sia per dividersi la pizza con gli amici sia per fare acquisti nei negozi convenzionati, che per ora tuttavia sono ancora molto pochi.
L'applicazione, che sarà protetta da un PIN personalizzato, si ricarica tramite il conto corrente – verso il quale si possono anche trasferire i fondi. Si può impostare tutto affinché ogni settimana vengano prelevati fondi dal CC per mantenere sull'applicazione una certa disponibilità preimpostata, per esempio 100 euro a settimana.
Dopodiché potremo usare Satispay per trasferire denaro ad altri privati in pochi semplici tocchi. Oppure possiamo usarla presso un negozio vero e proprio. L'applicazione contiene anche uno strumento per la localizzazione geografica, per sapere quali sono i negozi convenzionati nelle vicinanze – ma è una funzione che diventerà effettivamente utile tra qualche tempo.
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Al momento il team sta lavorando per trovare negozianti che vogliano diventare partner. Per quanto riguarda lo scambio tra privati invece si può partire anche subito, e la buona notizia è che non c'è alcun costo da sostenere.
L'uso di Satispay infatti è completamente gratuito per i privati, con alcuni piccoli limiti (per esempio 1000 euro a transazione). Gli esercenti invece dovranno pagare 0,2 euro di commissioni per ogni transazione superiore a 10 euro, mentre il resto delle funzioni è gratuito.
Insomma niente costi e tutta comodità, in particolare quella di avere a disposizione uno strumento di pagamento senza contante. Satispay è una novità, così come altri progetti simili che abbiamo in Italia (per esempio Chat&Cash del Banco Popolare), e sicuramente bisognerà vedere se e come si svilupperà. Per ora promette bene.
Conosci applicazioni degne di nota che meriterebbero di comparire in questa rubrica settimanale? Scrivimi: valerio@tomshw.it.