Close up iPhone 6, roba da voyeur
L'iPhone 6 è il nuovo oggetto del desiderio di milioni di persone nel mondo? Guardando gli ultimi scatti diffusi dai russi di Feld & Volk, specialisti nella personalizzazione lussuosa degli smartphone, verrebbe da pensare di sì. Mai visti dei primi piani così solleticanti sotto il profilo voyeuristico.
Il simbolo
Si vedono il simbolo della mela (Liquidmetal?), che verrà inserito nel pannello posteriore, la nuova lente della fotocamera (lunghezza focale maggiore?) e le asole laterali che ospiteranno i tasti. Pochi dettagli che però faranno avvicinare a monitor e schermi di ogni dimensione milioni di persone nel mondo. Non è una supposizione ma la realtà di un quotidiano traffico online che è sempre più interessato agli oggetti, invece che alle questioni tecnologiche.
Il terminale
Nessun moralismo. Tutti sono liberi di vivere la propria passione per l'hi-tech come preferiscono. C'è chi spacca il capello sulle funzionalità e l'efficienza; chi invece cerca invece immediatezza, piacere d'uso e agio; chi non si schiera e cerca un punto di equilibrio.
La fotocamera
Senza contare la grande battaglia ideologica sul valore dell'estetica (in senso alto) nel mondo della tecnologia di consumo. Non è chiaro cosa sia successo in questi anni, ma pare che molti non riconoscano agli oggetti il potere di trasmettere piacere. Ora, è vero che tra una statua del Bernini e uno smartphone c'è una distanza incolmabile. Ma il design – oggi sempre di più – cerca di trovare un giusto compromesso tra esigenze estetiche e ingegneristiche. Tra piacere e funzionalità. Tra cuore e razionalità.
Le asole
Infine il capitolo prezzo, che in tempi di crisi economica come questo può trasformarsi in terreno minato. Se un dispositivo costa caro e lo compri puoi essere oggetto di critiche online (sui forum), a meno che tu non sia in grado di sfruttarlo al 110% delle sue possibilità. Beh, perché?