Se dici Commodore a un quarantenne gli occhi brillano. Non si può rimanere insensibili a quello che per molti è stato il primo personal computer. E furbescamente è quello che deve aver pensato il reparto marketing di Commodore Business Machines che ha svelato in questi giorni lo smartphone Commodore PET basato su Android 5.0. Il nome è già un esplicito richiamo al primo PC per il mercato di massa, che nel 1977 riuscì persino ad anticipare l'Apple II.

Il design forse non è rivoluzionario, così come la realizzazione in policarbonato, ma la dotazione non è niente male. Si tratta infatti di un modello 4G LTE dual-SIM con schermo LCD IPS Full HD da 5,5 pollici e vetro protetto da Gorilla Glass. Monta una CPU Mediatek octa-core a 64 bit da 1.7 GH, GPU Mali T760, 3 GB di RAM e 32 GB di spazio di archiviazione (espandibili via micro-SD fino a 64 GB). La fotocamera principale (Sony) con Flash è da 13 megapixel, mentre la secondaria è da 8 megapixel. La batteria in dotazione è da 3000 mAh. Ulteriori dettagli verrano svelati quando sarà disponibile: ormai questione di settimane.

La caratteristica più interessante però è legata alla presenza di due emulatori di Commodore 64 (VICE C64 ottimizzato per il PET) e Amiga (Uae4All2-SDL). Dovrebbero anche essere precaricati alcuni giochi storici dell'epoca, sempre che gli accordi con i detentori delle rispettive licenze vadano a buon fine.

Secondo Wired dovrebbe essere disponibile nei colori bianco, nero e lo storico beige. Il prezzo sarà probabilmente di 275 euro per il modello da 16 GB e 330 euro per quello da 32 GB.