All'inizio di questo mese Samsung ha annunciato ufficialmente il phablet Galaxy Note FE (Fan Edition), un medio gamma dal prezzo più accessibile, che ha anche lo scopo di aprire la strada al prossimo Galaxy Note 8. Fin da subito, anzi fin da quando su di esso non c'erano che rumor, è stato subito chiaro che il Galaxy Note FE altri non era altro se non il defunto Galaxy Note 7 con una batteria più piccola.

Dai dettagli della presentazione la cosa è stata piuttosto chiara. Ma davvero all'interno è proprio tutto uguale? La risposta ce la fornisce oggi iFixit col suo teardown, ed è affermativa. A parte la batteria non c'è nulla di nuovo all'orizzonte.

Si poteva presupporre infatti che i due smartphone fossero "a grandi linee" equivalenti, che condividessero anche la stessa piattaforma hardware, ma che potessero distinguersi anche per qualche particolare. E invece no, l'analisi di iFixit non lascia dubbi, come esplicitato bene anche dalla foto che trovate di seguito.

Il Note FE è proprio a tutti gli effetti un Note 7. L'unica differenza è quella più importante, la batteria più piccola, sia come capienza che proprio fisicamente. Il suo valore infatti scende da 3500 mAh a 3200 mAh, in pratica si passa da 13,48 Wh a 12,32 Wh. Anche l'autonomia, presumibilmente, sarà dunque inferiore visto che il resto dell'hardware è identico al modello dello scorso anno. Anche le dimensioni sono leggermente cambiate e la nuova batteria pesa 2,3 grammi in meno.

L'unica altra novità riscontrata dai ragazzi di iFixit riguarda il percorso dell'antenna, cambiato probabilmente per adattare la ricezione alle esigenze del mercato coreano, l'unico in cui sarà venduto il Galaxy Note FE.

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