Samsung integrerà un nuovo sistema di scansione del volto nel Galaxy S10, in grado di garantire una precisione paragonabile a quella del Face ID di Apple. È quanto emerge da nuove indiscrezioni trapelate sul web in queste ore che, peraltro, sembrano essere assolutamente coerenti con i rumors che ormai da tempo riguardano il prossimo smartphone top di gamma dell'azienda sudcoreana.

Come ricorderete, Samsung ha introdotto il pacchetto di funzionalità chiamato Intelligent Scan a partire dallo sfortunato Galaxy Note 7. Al suo interno, è contenuto il sistema di scansione dell'iride, utilizzato nel Galaxy S8 e S8 Plus come alternativa al sensore biometrico per lo sblocco dei dispositivi e ulteriormente migliorato con la gamma S9.

Un sistema di sblocco decisamente meno preciso rispetto al Face ID di iPhone X, non potendo contare su una componentistica hardware ad-hoc come invece avviene nello smartphone Apple. Un qualcosa di differente anche rispetto al riconoscimento del volto visto nei recenti Oppo Find X e Xiaomi Mi 8 Explorer Edition, i dispositivi che per primi hanno portato una scansione del viso evoluta in ambito Android.

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Proprio nella logica di allinearsi a questa tendenza del mercato, sembra che anche Samsung sia intenzionata a integrare nel Galaxy S10 un sistema di scansione 3D del volto, che presumibilmente potrà contare su un hardware specifico (l'azienda di Seul è a lavoro da tempo su una soluzione del genere in collaborazione con l'israeliana Mantis Vision). Verrebbe dunque accantonata la scansione dell'iride, così come l'attuale riconoscimento facciale che utilizza semplicemente la fotocamera frontale. Ma non è tutto.

Fonti vicine all'azienda sudcoreana infatti sembrano confermare la strategia di presentare una versione Plus anche del Galaxy S10. In particolare, si parla di display, rispettivamente, da 5,8 e 6,3 pollici, dunque in linea con quelli visti con le precedenti generazioni della serie Galaxy S. Permangono dubbi sull'eventuale implementazione di un sensore biometrico sotto lo schermo, che magari potremmo già vedere a bordo del Galaxy Note 9.

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