Galileo, il sistema satellitare presto in uno smartphone BQ
Galileo, il sistema globale di navigazione satellitare sviluppato dall'Unione Europea, entrerà nella fase di "Initial Services" entro la fine di quest'anno, e l'Aquaris X5 Plus dell'azienda spagnola BQ sarà il primo smartphone europeo ad integrarlo.
Galileo garantirà agli utenti un sistema satellitare europeo indipendente e controllato da autorità civili, offrendo anche interoperabilità con GPS e GLONASS, gli altri due sistemi globali di navigazione satellitare.
Uno dei punti di forza di Galileo è l'estrema precisione di localizzazione che migliora quella ottenuta solamente con GPS o GLONASS. Il supporto al nuovo sistema satellitare dunque offrirà agli utenti un posizionamento più preciso e più rapido, elemento utilissimo in ambienti urbani, dove la combinazione di strade strette ed edifici alti può ridurne la precisione.

BQ Aquaris X5 Plus, che potrà essere acquistato a partire dal 14 luglio per 299,90 euro, offre una scocca metallica, schermo IPS 5 pollici Full HD, batteria da 3200 mAh, SoC Qualcomm Snapdragon 652, 2 o 3 GB di RAM, 16 o 32 GB di memoria interna, fotocamera posteriore da 16 Mpixel con sensore Sony IMX298, obiettivo f/2.0, flash dual tone ed autofocus a rilevamento di fase, e fotocamera frontale con sensore Sony IMX219 da 8 Mpixel. Inoltre integra lettore di impronte digitali e modulo NFC.
Rodrigo del Prado, Vicedirettore generale di BQ, ha dichiarato: "per noi è un privilegio essere tra i primi al mondo ad offrire il sistema Galileo. È motivo di orgoglio che il sistema di navigazione europeo sia disponibile anche in un dispositivo europeo, dimostrando che l’Europa è leader nello sviluppo della tecnologia".