Il tocco di Pa Semi negli iPhone e iPod del futuro
L'acquisto dell'azienda di progettazione di microprocessori PA Semi da parte di Apple ha fatto parlare. In occasione di WWDC 2008, Steve Jobs ha fatto maggior chiarezza, spiegando i motivi a monte di questa operazione. Proprio come si poteva pensare, Apple non ha comprato PA Semi per puro diletto, ma per impiegarne le menti creative nello sviluppo di iPhone e iPod.
"PA Semi progetterà processori system-on-chip (SoC) per iPhone e iPod," ha dichiarato Jobs al New York Times. Apple intende quindi potenziare le sue risorse creative e il suo portafoglio brevetti, per realizzare dispositivi innovativi e al passo con i tempi. Ciò non significa che Apple produrrà processori, in quanto PA Semi non ha fabbriche, ma che potrà realizzare da cima a fondo i propri prodotti, senza dover necessariamente condividere segreti e tecnologie con terze parti, che entreranno in gioco solo al momento della produzione.
Con PA Semi, Apple punta soprattutto a ridurre i consumi del processore centrale, senza tralasciare le prestazioni. D'altronde, con diversi giochi in arrivo per iPhone e iPod – tra l'altro alcuni davvero fatti molto bene – servirà potenza, grafica e non.