iOS 5.0 potrebbe arrivare nel corso dell’autunno. Il sito TechCrunch riporta questa indiscrezione, facendo riferimento a due “fonti affidabili”. Se le voci di corridoio saranno confermate, si tratterebbe di un cambio di rotta nello sviluppo di iOS. Ogni anno, infatti, debutta in primavera una nuova versione “major” di iOS.

Molti si attendevano un piccolo sguardo “all’iOS che sarà ” già alla conferenza di presentazione dell’iPad 2, ma così non è stato. Altri ritengono invece che ci sarà un evento nel corso di aprile, in cui saranno svelate informazioni su iOS 5.0 e MobileMe. Secondo le fonti di TechCrunch non sarà così.

“iOS 5.0 arriverà in autunno e rappresenterà un grande rinnovamento dell’OS. Potrebbe essere mostrato in anteprima alla WWDC, a giugno, ma non sarà reso disponibile immediatamente. iOS 5.0 coinciderà inoltre con l’arrivo di un nuovo iPad (iPad 3 a settembre: indiscrezioni o speculazione?)”.

“Il nuovo iOS sarà basato attorno al concetto di cloud. Assisteremo all’arrivo di diversi nuovi servizi Apple fondati su questa tecnologia, come uno sulla musica svelato all’evento di settembre sulla gamma iPod”. Dovrebbe trattarsi, secondo le indiscrezioni attuali, di un deposito per la musica, una sorta di borsa dei CD virtuale che per 20 dollari all’anno consentirà di accedere alle canzoni da qualsiasi dispositivo Apple, probabilmente tramite lo streaming.

“Molte informazioni saranno anticipate alla WWDC di giugno. Uno dei nuovi servizi riguarda la geolocalizzazione e si focalizza sulla ricerca e l’interazione con amici e membri della famiglia. Alcuni dei nuovi elementi cloud saranno parte di OS X Lion, il nuovo sistema operativo atteso in estate”.

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In sintesi, l’iPhone 5 previsto per giugno potrebbe arrivare con un sistema operativo leggermente rinnovato rispetto all’attuale versione di iOS 4. È naturale essere quantomeno scettici su queste indiscrezioni, sebbene un radicale cambiamento di iOS possa richiedere più tempo del previsto.

TechCrunch torna a citare l’iPad 3, e lo dà in arrivo già quest’anno. Non è la prima volta, ma allo stato attuale questa indiscrezione continua a lasciarci un po’ scettici: perché Apple dovrebbe “correre ai ripari” se gli avversari non sono ancora concretamente scesi in campo?

A meno che iPad 3 non sia un tablet da 7 pollici – e questo andrebbe a smentire le non lontane parole di Steve Jobs (Jobs: tablet da 7 pollici? Sono morti sul nascere) – è difficile credere che la Casa di Cupertino abbia deciso di accelerare il passo già da quest’anno nello sviluppo dei tablet.