Non sappiamo se i tentativi australiani di H3G andranno a buon fine, ma le manovre di Vicenzo Novari, AD di 3 Italia, hanno permesso alla divisione italiana del gruppo Hutchinson Whampoa di accaparrarsi l'iPhone 3G al pari di TIM e Vodafone.

3 Italia avrà l'iPhone nel suo portfolio a partire da settembre e non dall'11 luglio come i suoi due concorrenti, ma date le tariffe attuali (TIM, Vodafone), l'ingresso di un terzo player sul mercato potrebbe creare non pochi scompigli. 3 Italia, infatti, ha annunciato che metterà in campo tariffe meno costose e più interessanti rispetto ai suoi concorrenti.

"Per gli abbonamenti ci porremo su fasce di prezzo meno onerose del 25-30% sia in termini di minuti sia di megayte. Per le ricaricabili parliamo di una cifra vicina ai novanta euro, contro i 499 e i 569 euro di Tim e Vodafone, di fronte a un impegno ragionevole di ricarica di dieci-venti euro al mese", ha aggiunto Novari.

Perché 3 Italia ha mancato l'appuntamento dell'11 luglio con l'iPhone 3G? È stata Apple a mettere un freno.

"Per il lancio estivo il coordinamento poteva funzionare, secondo loro, solo con due operatori", ha concluso Novari.