La presenza di Steve Jobs al D: All Things Digital ha rimesso in moto la macchina mediatico-speculativa intorno all'iPhone. Il boss di Apple ha parlato del suo prodotto, affermando non solo che sono avanti 5 anni rispetto ai concorrenti, ma discutendo anche su quelle caratteristiche che hanno lasciato un po' d'incertezza negli utenti.

La tastiera su schermo, da molti giudicata a prima vista scomoda, richiederà secondo Jobs un apprendistato di una settimana, dopodichè sarà molto facile scrivere senza riscontrare problemi. Per quanto riguarda il software di terze parti (ricordiamo che inizialmente il prodotto sarà "chiuso"), Jobs fa capire che in casa Apple il tema è molto caldo, ma il vero punto cruciale rimane quello di preservare la sicurezza del prodotto. Steve fa intendere che quando questo nodo sarà sciolto, probabilmente l'iPhone sarà aperto allo sviluppo di applicazioni terze. Lo sarà fin da subito? L'iPhone uscirà entro giugno, ormai manca poco. Aspettiamo e lo scopriremo insieme.

Per quanto riguardano le indiscrezioni che circolano nell'ambiente, Vim3 afferma di aver raccolto interessanti dettagli da una "gola profonda" che sarebbe molto vicina ad Apple. In attesa di sapere quando arriverà in Europa, le indiscrezioni sull'iPhone "americano" vogliono:

Altre indiscrezioni quindi, e perlopiù molto interessanti: speriamo che tutto questo hype non faccia "male" al prodotto, perchè purtroppo ne abbiamo spesso visti di validi schiacciati sotto il peso di troppe aspettative.

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