Moto G Plus alla pari con iPhone 6s Plus per la fotografia
Il Moto G Plus presentato ieri ha una fotocamera eccellente, alla pari di iPhone 6s Plus o Nexus 6P. È il responso del sito DxOMark, specializzato proprio nel verificare le qualità fotografiche di smartphone e fotocamere. Si tratta di un risultato notevole in relazione al costo del Moto G Plus. Il prezzo di partenza è fissato a 300 euro circa, infatti, molto meno rispetto a quanto richiesto per gli altri due smartphone citati.
Il Moto G Plus ha un sensore da 16 megapixel (1/2.4"), che gli ha permesso di ottenere 85 punti con la fotografia e 81 punti con i video. Gli specialisti di DxOMark segnalano l'autofocus particolarmente veloce, utile per immortalare soggetti in movimento – ad esempio bambini che giocano.

Tra i difetti, si segnala una leggera perdita di dettagli nelle zone meno illuminate dell'inquadratura, una piccola dominante blu e qualche irregolarità nella funzione HDR. "Ma nell'insieme" si legge nell'articolo di DxOMark, "l'ultimo dispositivo Motorola ci ha impressionato". Altrettanto generosa la valutazione sulle prestazioni video, anche se non si sono rivelate buone quanto quelle fotografiche.

Il Moto G Plus riesce a preservare i dettagli quando la scena è ben illuminata, e si segnalano anche ottime prestazioni della funzione HDR – presente sulla maggior parte degli smartphone, ma non sempre all'altezza delle aspettative. L'attivazione automatica non funziona sempre, nel caso del Moto G Plus, e può rivelarsi utile qualche modifica ex-post; in generale si ottengono però risultati eccellenti.

Anche con poca luce questo smartphone se la cava piuttosto bene, meglio rispetto alla maggior parte degli smartphone dal prezzo simile. Persino con il flash si ottengono immagini degne di nota.

In generale, quindi, Lenovo è riuscita a creare un valido cameraphone entro la fascia dei 300 euro. Un risultato che con ogni probabilità dà al Moto G Plus un posto d'onore nella nostra guida all'acquisto dello smartphone. È anche un segnale interessante riguardo ciò che ci possiamo aspettare nei prossimi mesi: se il 2015 è stato l'anno in cui i top di gamma ci hanno sorpresi con la qualità fotografica, il 2016 e il 2017 potrebbero porterà questa qualità anche ai modelli meno costi. Se così fosse, ci sarebbe una ragione in meno per comprare un top di gamma.