Pharmawizard per Android e iPhone, l’informazione farmaceutica in tasca
Vorremo tutti farne a meno, ma capita ogni tanto di dover prendere un medicinale. Molti di noi tengono in casa quelli che usano abitualmente, e tanti altri sanno bene o male cosa chiedere al farmacista. Nessuno invece sa a memoria dov'è la farmacia più vicina, quando ci si trova lontano da casa. Qualsiasi sia il vostro problema con i medicinali, c'è un'app per smartphone che può aiutare a risolverli.

L'applicazione della settimana su Tom's Hardware è infatti Pharmawizard, un servizio web (pharmawizard.com) che trova una sua versione anche come app per Android e iPhone. Il suo obiettivo è darci quante più informazioni possibili riguardo a un farmaco, sia quelli da banco sia quelli venduti sotto prescrizione.
Pharmawizard si può usare per tante ragioni. Una delle più ovvie è la ricerca farmacia, una funzione che ci mostra le farmacie nei dintorni su una mappa. Cliccando su uno dei segnali l'app visualizza il nome della farmacia, l'indirizzo e gli orari di apertura. Non manca un pulsante per telefonare, mentre quello che riporta "raggiungi" apre l'applicazione Mappe su iOS o Google Maps su Android, con già impostato il percorso.
Ricerca Farmaco, come il nome suggerisce, serve a informarsi su un certo farmaco di cui conosciamo già il nome. Per ogni farmaco cercato, Pharmawizard ci dirà il prezzo, il principio attivo, le interazioni, quali sono i farmaci equivalenti o basati sullo stesso principio attivo. Quindi può anche farci risparmiare, con un farmaco che fa la stessa cosa ma costa meno – e che non conoscevamo.

Se capita di trovarsi a prendere due farmaci contemporaneamente e si ha qualche dubbio, Pharmawizard ci può anche dire quali sono le possibili interazioni tra essi, se esistono, tramite l'apposita funzione. Infine, se non vi sentite bene potete usare Pharmawizard anche per cercare il medicinale giusto a partire dai sintomi. L'interfaccia è molto semplice da usare: basta toccare una parte del corpo e poi selezionare una descrizione più specifica dal menu, arrivando per esempio a "screpolature" dopo aver selezionato "gambe". Oppure è possibile scrivere il sintomo alla ricerca del medicinale.
Pharmawizard al primo utilizzo ci ricorda che non può sostituire il medico, e che se possibile quest'ultimo andrebbe sempre consultato. L'automedicazione tuttavia è una realtà e una risorsa, anche se qualcuno ogni tanto magari ne abusa. Da questo punto di vista Pharmawizard può risultare un aiuto davvero prezioso, soprattutto se siete di quelle persone che vogliono conoscere meglio un medicinale prima di assumerlo.
Conosci applicazioni degne di nota che meriterebbero di comparire in questa rubrica settimanale? Scrivimi: valerio@tomshw.it.