Fotocamera

Un'altra tra le caratteristiche più importanti del Mate 8, che si deve in gran parte al Kirin 950, è sicuramente la fotocamera. Quella posteriore ha un sensore da 16 megapixel che scatta con proporzione 4:3. L'applicazione di controllo è ricca di funzioni, come ci si aspetterebbe, compresa una modalità manuale "professionale", che può portare la sensibilità a 1600 ISO – ma salva in JPG e non in RAW.

Tra le altre modalità c'è Panorama, modalità notturna, HDR, all-focus, watermark, slow motion, nota audio e correzione dei documenti. Tutte cose che si trovano anche in altri smartphone di fascia alta.

È da qualche tempo, comunque, che Huawei propone un'applicazione Fotocamera eccellente. Se dovessimo elencarne i difetti, il primo della lista sarebbe senz'altro il tempo di caricamento "a freddo", ma una volta che l'applicazione è in memoria risulta decisamente veloce e reattiva. Probabilmente tutto a causa, o merito, del modo in cui Huawei gestisce la memoria.

​La qualità fotografica è più che accettabile, anche se probabilmente bisognerà investire un po' di tempo per imparare a usarla nel migliore dei modi.Qui di seguito potete vedere una galleria di foto che abbiamo scattato, così che possiate giudicare anche voi la qualità.

Per quanto riguarda i video, non registra in 4K, ma al massimo raggiungere la risoluzione Full HD a 60 FPS. I video sono discreti, pur con una risoluzione massima 1080p, e i microfoni se la cavano egregiamente.