Secondo schermo e selfie

LG non è la prima a tentare la strada del secondo schermo, e anche in questo caso non è detto che sia una cosa che piaccia a tutti. Ci sono un paio di cose da prendere in considerazione.

La prima naturalmente è che questo schermo è (quasi) sempre accesso. Ora, data, stato della batteria e meteo sono sempre visibili a colpo d'occhio, il che risulta molto comodo. C'è spazio anche per le notifiche, anche se magari bisogna abituarsi alla posizione diversa rispetto al classico angolo in alto a sinistra. Se è attiva la riproduzione musicale ci sono i relativi controlli, insieme a una scorciatoia per i contatti – ma quest'ultima non ci è sembrata particolarmente interessante.

Un'altra piccola ma importante differenza è che questo secondo schermo è un LCD, non un AMOLED. Al buio la luce della retroilluminazione si nota molto di più.

Se il secondo schermo non vi piace lo si può disabilitare dalle impostazioni: resta una brutta fascia nera, e ci si chiede perché si è scelto proprio questo smartphone.

Il secondo schermo da solo rende il V10 interessante per l'acquisto? Probabilmente no, ma è un dettaglio interessante, o nella peggiore delle ipotesi non dà alcun fastidio.

Ci sono poi ben due fotocamere frontali. Una scatta a 80 gradi, l'altra a 120. Sono uno strumento divertente per fare autoscatti (vuol dire selfie) diversi dal solito, per quanto quello grandangolare potrebbe rendere superfluo l'uso del selfie-stick.

Software

Non c'è molto da dire sul software del V10, perché è praticamente identico a quello del G4 a parte le funzioni specifiche di questo modello. È presente Android 5.1.1, ma l'aggiornamento a Marshmallow dovrebbe arrivare piuttosto presto.

L'interfaccia LG continua a migliorare, ma ci sono sempre diversi elementi aggiuntivi che potreste trovare utili o fastidiosi. Come con il G4 non è possibile mettere il Muto usando i tasti del volume, e le impostazioni veloci occupano una porzione troppo grande dello schermo; ma è possibile rimuovere i controlli per luminosit e volume. Speriamo che con l'aggiornamento ad Android 6.0 Marshmallow risolva almeno in parte questi piccoli problemini.