Qualcomm ha svelato la nuova linea di chip che formeranno la prossima generazione di piattaforma Snapdragon per smartphone e tablet. C’è un single core (MSM8930), un dual-core (MSM8960) e soprattutto un quad-core, chiamato APQ8064, in grado di lavorare a una frequenza fino a 2,5 GHz.

Il chip APQ8064 sarà realizzato con processo produttivo a 28 nanometri. L’azienda non ha rivelato quale l’architettura adotterà tra quella Cortex A9 o la A15. Per ora conosciamo il nome in codice, Krait. Secondo Qualcomm il SoC è in grado di offre prestazioni 12 volte superiori rispetto alla prima generazione dei chip della piattaforma Snapdragon, pur mantenendo consumi inferiori del 65 percento.
Insieme ai core del processore c’è una GPU, Adreno 320, anch’esso composto da quattro unità in grado di offrire prestazioni 15 volte superiori a quelle della prima GPU Adreno.

Il chip sarà in grado di supportare sensori per fotocamere da 20 megapixel, riproduzione e cattura di immagini e video in stereoscopia 3D. Sui terminali provvisti di uscita video, APQ8064 consentirà di riprodurre contenuti tramite HDMI su uno schermo esterno fino alla risoluzione Full HD. Oltre a un modem LTE multi-mode integrato, la piattaforma offrirà audio multi-canale, compatibilità PCDDR3 e LPDDR2, interfacce seriali, PCIe e USB. Integrati anche i supporti WLAN, GPS, Bluetooth, radio FM e NFC.

Diversamente dal quad-core, il sigle-core MSM8930 si avvarrà di una GPU Adreno 305, mentre il dual-core MSM8960 della versione 225. La prima, secondo l’azienda, è sei volte più veloce rispetto alla soluzione originaria. La seconda è otto volte più veloce.

Nel secondo trimestre di quest’anno saranno realizzati i primi sample del dual-core MSM8960, mentre il single-core MSM8930 e il quad-core APQ8064 saranno realizzati nel 2012.