Sony ha intenzione di svelare presto uno smartphone di fascia alta, capace di combattere contro iPhone e la linea Galaxy S di Samsung. L'annuncio dovrebbe arrivare al CES di Las Vegas di inizio gennaio, e perciò il terminale sarà probabilmente in bella mostra anche al Mobile World Congress che si terrà verso la fine di febbraio.

A dirlo è stato il capo delle vendite Dannis van Schie, in una recente intervista con la versione tedesca del Financial Times. L'azienda nipponica fino a pochi mesi fa non ha mai davvero messo in atto una grande strategia in ambito mobile. La svolta è giunta con l'acquisizione, per un miliardo di dollari, delle quote della svedese Ericsson nella joint venture nata nel 2001.

"La strategia dei quattro schermi è in campo. Possiamo offrire più velocemente e diffusamente telefoni, portatili, tablet e televisioni che si connettono tra loro e in grado di aprire una nuova finestra sul mondo dell'online e dell'intrattenimento", aveva dichiarato l'ex amministratore delegato dell'azienda, ora guidata da Kazuo Hirai.

Recentemente la casa nipponica ha svelato tanti terminali – Xperia T, Xperia TX, Xperia V e Xperia J – provati brevemente all'IFA e prossimamente oggetto di recensione. Tra questi il modello di punta è sicuramente l'Xperia T (129,4 x 67,3 x 9,35 mm per 139 grammi di peso), con il suo schermo Reality Display da 4,6 pollici con risoluzione 1280 x 720 pixel.

Basato su piattaforma Qualcomm Snapdragon S4 con CPU dual-core Krait a 1.5 GHz (MSM8260-A) e GPU Adreno 225, questo terminale offre anche 1GB di RAM e 16 GB di spazio per l'archiviazione dati, espandibili tramite microSD. La fotocamera posteriore è da 13 megapixel, con Flash LED con zoom 16x e capacità di registrare a 1080p. C'è anche una fotocamera frontale 720p. La batteria è da 1850 mAh.

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Che volere di più? È sicuramente un ottimo prodotto, migliore rispetto a tanti altri (almeno sulla carta), ma quello che Sony probabilmente sta cercando è altro: vuole mettere in campo uno smartphone che crei l'eco mediatica di iPhone 5, Galaxy S III e Nexus 4. Per farlo serve design, hardware all'altezza, funzioni software ma soprattutto un messaggio chiaro che accompagni il prodotto – insieme a un prezzo adeguato. "Il marketing è importante quasi quanto il dispositivo in sé", scrive Matt Burns su Techcrunch.

Nelle scorse settimane sono trapelate indiscrezioni sul possibile arrivo di un terminale Sony con schermo da 5 pollici, 2 GB di RAM, chip Snapdragon S4 Pro e Android, ma non è dato sapere se il dirigente facesse riferimento a questo prodotto nell'intervista. In attesa di capire le sembianze di questo nuovo dispositivo, van Schie ha aggiunto che per quanto riguarda Windows Phone, Sony rimane alla finestra.

"Abbiamo un buon rapporto con Microsoft e stiamo seguendo da vicino lo sviluppo di Windows Phone… se avrà successo non ci faremo cogliere impreparati", ha dichiarato il dirigente. L'azienda nipponica ha in serbo anche altri tablet dopo l'Xperia Tablet S di cui potete leggere la recensione, anche se non molti modelli perché "è difficile farci soldi", ha concluso van Schie.