Le prime recensioni
Le prime recensioni
Si formarono code davanti agli Apple Store, in particolare quelli più rappresentativi come il "cubo di vetro" a New York. Era un evento di per sé, una novità di cui molte persone volevano far parte, pronte a tollerare di buon grado le molte mancanze dell'iPhone, così come il prezzo molto alto. Wallt Mossberg e Kathering Boehret parlavano così del nuovo oggetto, sul Wall Street Journal:
"Il nostro verdetto è che, nonostante alcuni difetti e mancanze, l'iPhone è, nell'insieme, un computer tascabile bellissimo e rivoluzionario. Il suo software, in particolare, stabilisce un nuovo punto di riferimento per l'industria dello smartphone, e la sua intelligente interfaccia tattile, che fa a meno del pennino e di quasi tutti i pulsanti, funziona bene anche se qualche volta complica un po' le funzioni comuni".
Ryan Block, per Engadget:
"Si capisce facilmente che il dispositivo è straordinariamente semplice da usare, per essere un telefono e un media player dalle funzioni complete. Apple fa sembrare semplice la creazione di un'interfaccia spartana e semplificata – ma sappiamo che non è così, e come sempre il diavolo sta nei dettagli quando si parla di oggetti portatili. A oggi nessuno ha fatto un telefono che fa così tanto con così poco, e nonostante i molti aspetti dell'interfaccia dell'iPhone, la curva di apprendimento è sorprendentemente bassa. È del tutto evidente che Apple ha alzato l'asticella non solo per il telefono cellulare, ma per i lettori multimediali portatili e per la convergenza dei dispositivi multifunzione in generale".
Il prezzo tuttavia impediva che l'iPhone arrivasse nelle mani di tante persone quanto Apple avrebbe voluto. Così, il 5 settembre 2006, all'evento musicale "The Beat Goes On", Steve Jobs presento il primo iPod Touch ma annunciò anche che l'iPhone da 4 GB sarebbe stato eliminato, e che quello da 8 GB passava a 399 dollari a contratto. Ecco un frammento delle dichiarazioni di Apple dell'epoca:
"I sondaggi indicano che la soddisfazione dei clienti iPhone sono i più alti che abbiamo mai visto per i prodotti Apple. Abbiamo evidentemente creato un prodotto dirompente e vogliamo renderlo accessibile per più persone per la stagione natalizia che sta iniziando".
Il 5 febbraio 2008 Greg Joswiack, vicepresidente del marketing globale per iPhone e iPod, annunciava il modello da 16 GB: "Per alcuni utenti non c'è mai abbastanza memoria. Ora le persone possono trasportare ancora più musica, fotografia e musica sul telefono portatile e dispositivo Wi-Fi più rivoluzionario al mondo".
Non c'erano ancora quegli abbonamenti per cui si pagava solo un piccolo anticipo o nulla, ma cominciava a muoversi qualcosa.