Uno smartwatch è un piccolo computer, e un computer può – in linea del tutto teorica – eseguire qualsiasi software. Dalla teoria alla pratica però c'è sempre un bel salto, fatto di incompatibilità, specifiche e limiti imposti dai produttori. Ecco perché è ammirevole il lavoro di Nick Lee, che ha installato Windows 95 sul suo Apple Watch.

Ci mette circa un'ora ad avviarsi, ma alla fine si vede la familiare schermata di avvio di Windows. Usare davvero il sistema operativo è praticamente impossibile, un po' perché risulta drammaticamente lento, e un po' perché il piccolo touchscreen dell'Apple Watch non è certo l'ideale per Windows 95.

Però funziona, ed è questo quel che conta. Lee spiega che l'hardware è anche più potente di quello raccomandato per Windows 95, quindi c'era una buona base di partenza. Ma ci sono volute anche diverse modifiche al software per farlo funzionare sull'Apple Watch – a partire dal fatto che è un prodotto chiuso, ed Apple non offre strumenti né supporto (né approvazione) per operazioni simili.

Per superare questo primo ostacolo Lee, spiega, ha sostanzialmente trasformato Windows 95 in un'app per Watch OS. Ha anche aggiunto un motorino elettrico che muove di tanto in tanto la corona laterale per evitare che lo schermo si spenga; funziona, ma ovviamente la batteria non dura molto.

Un lavoro notevole, di quelli da levarsi il cappello, che si aggiunge ad altri esperimenti precedenti. Prima di Lee, infatti, qualcuno era riuscito a far funzionare il famoso videogioco Doom sull'Apple Watch. Insomma, date a uno sviluppatore una nuova piattaforma, e state certi che sarà tentato di farci qualcosa di assurdo ma divertentissimo.