Xiaomi ha venduto 35 milioni di smartphone durante la prima metà dell’anno
Secondo le informazioni rilasciate da un fornitore di display del colosso cinese Xiaomi, l'azienda pare sia riuscita a spedire, nella sola prima metà di quest'anno, oltre 35 milioni di smartphone. Lo scorso anno, nello stesso lasso di tempo, si era fermata a quota 26 milioni, un paragone che aiuta ad avere un'idea della crescita inarrestabile del produttore. Questa aumento del 30% delle spedizioni non fa che rispecchiare l'obiettivo di Xiaomi di voler vendere 100 milioni di smartphone entro la fine di quest'anno, un traguardo che sembra decisamente a portata di mano.
Alla fine del 2014 l'azienda aveva venuto 61 milioni di terminali, in crescita costante dal 2013 e con ben 14 trimestri alle spalle continuamente con il segno positivo. Vale la pena ricordare che Xiaomi è un'azienda giovane che compie 5 anni quest'anno e che ha saputo imporsi sia nel mercato domestico che in quello internazionale in davvero poco tempo.

Nell'ultimo periodo i suoi prodotti hannp fatto segnare diversi record: dai 13 milioni di Redmi 2 venduti, fino al successo del fitness tracker Mi Band, l'azienda è in stato di grazia. A confermare questa ipotesi vi è la recente notizia secondo la quale il colosso cinese sia in procinto di sbarcare in Brasile, di dare il via alla progettazione dei processori fatti in casa e di creare una rivoluzionaria SIM virtuale da usare in tutto il mondo.
Non solo, l'azienda ha in cantiere il futuro top di gamma Mi5 che in queste settimane è stato spesso al centro di numerose indiscrezioni, oltre ad apprestarsi alla presentazione di un nuovo smartphone della serie Note il prossimo 29 giugno.