YotaPhone 3 nel 2016: addio Android, benvenuto Sailfish OS!
Niente YotaPhone 3 in questo 2015: se stavate attendendo la terza generazione del noto smartphone che ha inventato la soluzione a doppio display di cui quello posteriore a inchiostro elettronico, dovrete attendere una non meglio precisata data del 2016 prima di poterlo acquistare. Questo almeno è quanto sostengono le ultime voci di corridoio.

Tuttavia il posticipo non è l'unica notizia di un certo spessore: a fare sicuramente più rumore è l'intenzione di Yota, gestore telefonico che sta dietro lo smartphone, di non utilizzare più il sistema operativo Android nel suo smartphone, proponendo in sua vece Sailfish OS, soluzione indipendente sviluppata da Jolla, azienda finlandese messa su da ex dipendenti Nokia, che aveva già provato a sfondare sul mercato con propri dispositivi ma che ultimamente ha deciso di concentrare piuttosto tutti i propri sforzi sullo sviluppo del software da dare poi in gestione a terzi.
Certo si tratta di una mossa molto azzardata, che sicuramente l'azienda ha ponderato bene ma che comunque non manca di suscitare ugualmente perplessità.
A fronte infatti di un vantaggio non immediatamente evidente per il produttore, l'adozione di SailfishOS o per meglio dire l'abbandono di Android sembra essere rischioso per uno smartphone già di per sé di nicchia: quanto riuscirà infatti a vendere un dispositivo privo dell'accesso al Google Play Store ed equipaggiato con un OS così poco conosciuto dall'utente medio come SailfishOS?

Quella di Yota sembra una scommessa se non proprio un azzardo, ma ovviamente per giudicare bisognerà prima aspettare di conoscere tutte le caratteristiche tecniche dello smartphone e soprattutto il prezzo di vendita, staremo a vedere.