Mantle, una tecnologia da approfondire
Un primo punto
Abbiamo effettuato dei test anche su un sistema con Core i7-4770K e Radeon R9 280X, sia a risoluzione Full HD che a 1280 x 1024. Nel primo caso abbiamo impostato tutti i dettagli al massimo, mentre nel secondo tutto al minimo, cercando di caricare il meno possibile la scheda video.
DirectX – Full HD, High
Mantle – Full HD, High
Nel test in Full HD notiamo un incremento leggero degli FPS minimi e un incremento più netto di quelli massimi. La potenza della CPU Intel però è proprio ciò che annulla gran parte dell'incremento prestazionale offerto da Mantle. Passiamo a 1280×1024 con dettagli Low:
DirectX – 1280 x 1024, Low
Mantle – 1280 x 1024, Low
È con l'impostazione meno probante graficamente, che si appoggia di più sulla CPU, che Mantle fa un'enorme differenza, con FPS minimi doppi. Abbiamo anche "castrato" la CPU Intel disabilitando tre core su quattro, osservando il comportamento in uno scenario di CPU pesantemente "sottodimensionata" per la scheda video.
DirectX – 1280 x 1024, Low, 1 core
Mantle – 1280 x 1024, Low, 1 core
Anche in questo caso FPS medi e massimi salgono – gli FPS minimi inferiori alle DirectX con Mantle sono con tutta probabilità un errore di rilevazione del benchmark. È tuttavia ancora presto per trarre conclusioni assolute sull'impatto di Mantle nei giochi. C'è ancora molto da dire a riguardo a partire dalla qualità dell'immagine. Battlefield 4 ha mostrato qualche bug, che in qualche caso ha impattato (seppur non enormemente) sulla qualità dell'immagine, e vorremmo verificare se lo stesso comportamento si ripresenta con Thief. Nei test abbiamo anche ravvisato alcune anomalie prestazionali che abbiamo segnalato ad AMD e da cui stiamo cercando di ottenere risposta. Infine non abbiamo potuto testare TrueAudio, visto che non avevamo a disposizione una scheda adatta.
Problemi e dubbi a parte, Mantle sembra molto promette per chi ha CPU di fascia bassa, in base a quanto visto sinora. I fan di Thief che stanno giocando con una scheda Radeon recente possono comunque sperimentare, e quasi certamente vedranno un quantificabile miglioramento prestazionale con una patch del tutto gratuita, e questo non è certamente un male.