Gli sviluppatori di Battlefield 3 continuano a svelare nuove caratteristiche dello sparatutto in uscita questo autunno, grazie all’esclusiva ottenuta ancora una volta dalla rivista Game Informer. La buona notizia per i giocatori su PC è che proprio il computer è la piattaforma di punta dove sono concentrati maggiormente gli sforzi del team DICE. Quella cattiva, è che all’uscita del gioco non ci saranno i classici tool per creare le mod personalizzate.

DICE afferma che a causa della complessità del nuovo motore di gioco, il Frostbyte 2, forse le mod non vedranno mai la luce. Il team di sviluppo sembrerebbe voler evitare la creazione di strumenti che non permetterebbero di realizzare mod della stessa qualità (o superiore) del gioco, concentrandosi invece su altri aspetti ritenuti più importanti.

Una schermata di Battlefield 3 sullo speciale di Game Informer – Clicca per ingrandire

L’articolo di Game Infromer rivela inoltre che il lavoro sul concept di Battlefield 3 è già avviato da diversi anni, ma DICE ha preferito aspettare e procedere con lo sviluppo soltanto recentemente, con gli ultimi miglioramenti tecnologici. Il culmine di quest’attesa è stata la realizzazione del Frostbyte 2, riscritto da zero.

Parlando del gioco, Battlefield 3 offrirà 4 classi, anche se al momento non sono ancora note quali. Nel titolo sarà inclusa una “killcam“, che potrà essere disattivata, e una modalità “theater” che permetterà di assistere alle partite da spettatore. Il gioco userà un linguaggio maturo, e avrà la classificazione “M“, simile all’europea “PEGI 18“.

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Come anticipato qualche giorno fa (Battlefield 3: multiplayer con 64 giocatori) le ambientazioni spazieranno in varie località del mondo, come New York, Parigi e Teheran. Inoltre, è confermata la presenza di uno o più livelli ambientati a Sulaymaniyah, nel Kurdistan.

Confermato anche il multiplayer a 64 giocatori su PC, mentre su console le sessioni online saranno limitate a 24 giocatori.

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Fra le ulteriori caratteristiche troviamo:

• Animazioni migliorate e più realistiche, grazie al supporto della tecnologia ANT
• Un livello di distruzione dello scenario molto più credibile rispetto al passato
• Animazioni differenti per i personaggi controllati dall’intelligenza artificiale e i giocatori in multiplayer
• Effetti sonori di guerra (come spari, carri armati ed elicotteri) registrati a distanza diversa per un maggiore livello di realismo. Il suono sarà inoltre usato come indizio per eventuali minacce.
• Contenuti aggiuntivi di migliore qualità , disponibili poco dopo l’uscita del gioco
• Più cose da sbloccare rispetto a Battlefield Bad Company 2
• Un buon bilanciamento nella personalizzazione del protagonista, evitando “cappelli rosa da coniglio”
• Modalità cooperativa
• Ritmo della campagna a giocatore singolo più bilanciato, con fasi più tranquille che si alternano a combattimenti intensi
• Una storia originale, non basata su quella di Bad Company

Se tutte queste novità vi hanno ingolosito, non vi resta che aspettare questo autunno, quando Battlefield 3 sarà disponibile su PC, PS3 e Xbox 360.