EA assicura: Mirror’s Edge non diventerà uno sparatutto
Il reboot di Mirror's Edge non sarà un sparatutto, ma offrirà un'esperienza "molto differente" rispetto all'originale. A dirlo la stessa software house, che solo pochi giorni fa ha annunciato un nuovo capitolo che vedrà l'eroina Faith protagonista su PC, PlayStation 4 e Xbox One in un futuro non meglio precisato.
Patrick Söderlund, boss di EA Games Label, non è chiaramente entrato nei particolari dato che lo sviluppo presso gli studi di DICE – stando a quanto affermato – è solo all'inizio, ma ai colleghi di Eurogamer ha svelato che come visto nel trailer ci sono "cose che rimarranno chiaramente le stesse. Non andremo a distruggere le parti buone del gioco, ma in generale ci sono alcuni cambiamenti, che penso siano volti a un miglioramento".
Faith in ogni caso sarà un personaggio più "potente" rispetto al primo capitolo, ovvero non si limiterà a correre all'impazzata. Söderlund ha parlato di "maggiore controllo" sulla protagonista, ma purtroppo non si è sbilanciato. Frank Gibeau, direttore di EA, ha definito il titolo un "gioco di azione e avventura open-world".
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Siamo quindi molto curiosi di scoprire come evolverà il progetto, e possiamo fare delle ipotesi. Una trama più elaborata e complessa rispetto alla precedente, più scene d'intermezzo e maggiori opzioni nel corpo a corpo. Chiaramente non mancherà la possibilità di usare qualche arma (probabilmente più armi bianche), ma solo occasionalmente. Voi quali aspettative nutrite verso il reboot di Mirror's Edge?