L'importante annuncio fatto da Microsoft la scorsa settimana, riguardante l'introduzione del cross-network play su Xbox One, ha dato vita a scenari molto interessanti per gli utenti. Questa caratteristica consente ai giocatori di sfidarsi in partite online a prescindere dalla piattaforma che si utilizza.

Anche Gabe Newell, il boss di Valve, è intervenuto sull'argomento rispondendo alla domanda di un fan. La sua risposta? Assolutamente favorevole all'idea.

Ricordiamo che anche Sony è stata interpellata sulla vicenda, rammentando che la compagnia giapponese sostiene il cross-platform dal 2002 con Final Fantasy XI pubblicato su PS2 e PC, e dichiarandosi aperta ad aprire un discorso con Microsoft o chiunque altro interessato al cross-play.

Il primo gioco a far sì che questo sogno si realizzi potrebbe essere Rocket League, il pluripremiato titolo sportivo di Psyonix. In primavera un aggiornamento aggiungerà la possibilità di disputare partite online tra i giocatori PC e Xbox One, come già avviene su PS4. In futuro potrebbe giungere anche il supporto fra Xbox One e PS4.

Tuttavia gli amanti della console war farebbero bene a non sfregarsi le mani, perché è difficile che un cambiamento così radicale avvenga in poco tempo. Certamente sarà una caratteristica che supporteranno pochi titoli nel prossimo futuro, ma è un bene che i tre grandi colossi dell'industria videoludica abbiano iniziato a intavolare un discorso sull'argomento.

Al momento Nintendo resta fuori dal tavolo dei grandi. Conoscendo l'approccio tecnologico della casa di Kyoto all'esperienza online sulle proprie console, non fatichiamo a credere che potrebbe rimanere ai margini della questione. Bisogna però attendere l'annuncio di Nintendo NX per capire che futuro ha scelto la grande N per la sua nuova console.