I migliori giochi PS VR | Marzo 2021
Quali sono i migliori giochi PS VR? PlayStation VR rappresenta ad oggi il modo più immediato per entrare in contatto con l’universo legato alla realtà virtuale. Il merito va soprattutto al prezzo accessibile (specialmente adesso), ma anche alla console a cui si affianca: una PlayStation 4 ormai pronta ad abbattere ogni record correlato alle vendite.
Detto ciò, la libreria di giochi PS4 VR disponibili su PlayStation Store non è affatto limitata – ci sono oltre 500 titoli – ed è quindi complicato estrapolarne il meglio. Ecco perché in questa guida abbiamo deciso di suggerirvi i migliori dieci prodotti da non lasciarvi scappare, compresi alcuni extra equiparabili ad esperienze, piuttosto che a veri e propri giochi capaci di ergersi sulle proprie gambe. Dunque, mettetevi comodi e date un’occhiata ai nostri consigli sui giochi PS4 VR.
Giochi PS VR
Hitman 3
Fan dell’agente 47, ascoltateci: se siete degli appassionati del serial killer più famoso della storia dei videogiochi, grazie al terzo capitolo e al supporto per PS VR, avrete modo – finalmente – di vestire letteralmente i suoi panni.
Nella recensione vi abbiamo come, questo terzo capitolo, migliori sensibilmente una formula già rodata con il secondo, facendola esplodere e regalando ai fan l’esperienza Hitman definitiva. Ai possessori di un visore targato Sony, quindi, consigliamo di tenere d’occhio questa possibilità: gustarsi l’imponente level design di IO Interactive direttamente dagli occhi di 47 è, senza alcun dubbio, un’esperienza galvanizzante.
» Clicca qui per acquistare Hitman 3 in versione PlayStation 4
» Clicca qui per acquistare Hitman 3 in versione PlayStation 5
No Man’s Sky VR
Inizialmente fece discutere molto di sé e sicuramente non in senso positivo, ma oggi quelle voci sono solamente brutti ricordi lontani da ciò che il titolo rappresenta dopo i corposi aggiornamenti rilasciati. Uno di questi si chiama “Beyond” e fra le tante cose che andò a migliorare, introdusse il supporto per la realtà virtuale, aggiunta capace di stravolgere ogni sensazione. Tale supporto si adatta infatti benissimo al gioco di Hello Games, portandolo su una nuova dimensione.
Stupisce molto il lavoro operato nella trasposizione, la quale non si è dimenticata di rendere l’esperienza innanzitutto amichevole e adatta ai comandi del motion controller. Va precisato che il comparto grafico purtroppo ne risente un po’: l’immagine diventa leggermente sfuocata, la risoluzione si dimezza e le texture mostrano il fianco. Questi però sono limiti dovuti principalmente al visore di Sony, per cui la colpa non può essere attribuita direttamente al team di sviluppo. Tant’è vero che il gioco sui visori Oculus Rift e Valve Index da veramente il massimo, ribadendo violentemente i limiti di PlayStation VR e dei giochi Ps4 VR.
» Clicca qui per acquistare No Man’s Sky VR
Blood & Truth
Uscita abbastanza recente su PlayStation VR, Blood & Truth mostra i muscoli del caschetto Sony, ma soprattutto la differenza tra un prodotto sviluppato con poco o magari semplicemente adattato in seguito, con un titolo dove il budget non è mancato e costruito accuratamente attorno ai motion controller, talmente bene da risultare scadente se giocato con il tradizionale Dualshock 4.
Limiti a parte legati alla risoluzione, Blood & Truth è un FPS veloce, divertente e sorretto anche da un racconto che si lascia seguire volentieri, seppur non abbia le pretese di un plot scritto divinamente. Se amate gli shooter in prima persona e avete un visore targato Sony, non lasciatevelo sfuggire.
» Clicca qui per acquistare Blood & Truth
Firewall Zero Hour
Firewall Zero Hour, sparatutto in prima persona incentrato sul multiplayer, è la miglior esperienza in realtà virtuale per chi è alla ricerca di un FPS da giocare, nulla di più, nulla di meno. Il gioco somiglia moltissimo a Rainbow Six Siege, è vero, ma la mancanza di originalità non è sempre un male. Il gameplay funziona infatti benissimo e dà vita a scontri intensi e realistici. Così come nello shooter Ubisoft, inoltre, ci sono molti operatori ed ognuno di essi possiede abilità uniche, compresa la selezione di armi primarie e secondarie, tra l’altro completamente personalizzabili.
Semplicemente impossibile non prenderlo in considerazione se ciò che desiderate è un FPS da giocare con PlayStation VR e uno dei migliori giochi PS4 VR.
» Clicca qui per acquistare Firewall Zero Hour
» Clicca qui per acquistare Firewall: Zero Hour + PlayStation VR Aim Controller
Gran Turismo Sport
Seppur inferiore alle passate iterazioni del franchise, perlomeno a livello mediatico, Gran Turismo Sport è un titolo validissimo, uno dei migliori racing games disponibili sull’ammiraglia Sony. Anche contenutisticamente si difende bene, nonostante sia principalmente incentrato sulle modalità online.
Ma arriviamo al pezzo forte, ovvero il supporto alla realtà virtuale: innanzitutto la versione VR dimezza il numero di tracciati e peggiora l’intelligenza artificiale. Questi purtroppo sono dei limiti che dovrete necessariamente accettare, grossi nei che nel gioco base non ci sono. Una nota positiva invece è che riesce a correggere egregiamente il problema legato al motion sickness, diffusissimo in molti titoli come ad esempio Driveclub, per rimanere in tema.
Quindi, nonostante siano presenti dei difetti evidenti, in VR rimane la soluzione migliore.
» Clicca qui per acquistare Gran Turismo Sport
Superhot VR
Un’idea, spesso ne basta anche solamente una. Inutile girarci attorno, Superhot non è un titolo visionario o fuori scala, bensì una produzione capace di innovare e farsi apprezzare nonostante la sua totale semplicità.
Al solo pensiero che il tempo si fermi per poi riprendere al primo input del giocatore, sentiamo già un leggero brivido che attraversa il nostro corpo. Semplice direte voi. Lo è, va ribadito, eppure estremamente efficace. Le meccaniche di gioco infatti si esauriscono quasi in queste poche battute, ma non è un difetto. Ciò detto, se non lo avete ancora provato e avete PS VR in casa, sapete cosa fare.
» Clicca qui per acquistare Superhot
Resident Evil 7
Ritenuto da molti la miglior esperienza dell’offerta dedicata al caschetto Sony, Resident Evil 7 è anche l’episodio che risollevò il franchise, cambiandone la prospettiva ma non il cuore, le fondamenta. In effetti è proprio con un visore in testa che raggiunge il suo apice, nonostante anche in questo caso la grafica risulti inferiore alla sua controparte originale da giocare tradizionalmente. Ma non importa, rimane uno dei pochissimi casi in cui, seppur aggiunto in corsa e non studiato appositamente attorno ad esso, il supporto alla VR gli dona una marcia in più, delle possibilità aggiunte, un senso di immersione totalizzante.
Da giocare solo se si è coraggiosi, ma ne vale veramente la pena, anche in questo caso uno dei migliori giochi PS4 VR.
» Clicca qui per acquistare Resident Evil 7
Until Dawn Rush of Blood
Until Dawn Rush of Blood non è un titolo irrinunciabile, nemmeno uno dei migliori a livello visivo. Tuttavia, seppur breve, è un’esperienza immediata e densa, ottima per un primo approccio con il visore brandizzato PlayStation.
Recupera parte dell’immaginario creato per Until Dawn, soprattutto la sua nemesi, e ci costruisce attorno un gameplay minimale ed immediato: un giro in giostra mortale e ricco di jumpscare.
» Clicca qui per acquistare Until Dawn Rush of Blood
Robinson: The Journey
Grandissimo ritorno di Crytek dopo un Ryse: Son of Rome piuttosto sottotono, Robinson The Journey fu un gioco dirompente per il mercato della realtà virtuale, un’esperienza capace di abbattere molti limiti ma anche e soprattutto pensieri instillati ingiustamente nella testa dei giocatori. Salvo qualche eccezione, la VR era infatti vista come una realtà a sé incapace di sfornare titoli completi, giochi fatti e finiti equiparabili alle tradizionali uscite. Anche solo per questo vale già il prezzo del biglietto, ma andrebbe citata anche una visione artistica lodevole. Consigliato con pochissime riserve.
» Clicca qui per acquistare Robinson The Journey
Consigli extra sui giochi PS VR
Concludiamo la nostra carrellata di consigli con alcuni extra legati alla realtà virtuale, piccole esperienze ad essa dedicate, capaci però di regalare qualche soddisfazione.
Cominciamo da Rise of the Tomb Raider, che al suo interno include una modalità chiamata “Blood Ties” nella quale torniamo nella sempre apprezzabile Villa Croft, in un’atmosfera piuttosto tesa e macabra che ben si sposa con PS VR.
» Clicca qui per acquistare Rise of the Tomb Raider
Altro consiglio, L.A. Noire, il quale presenta una selezione di casi adattati alla realtà virtuale, in modo da farvi vestire in prima persona – realmente – i panni di Cole Phelps, in quello che rimane tutt’oggi il miglior poliziesco in circolazione.
» Clicca qui per acquistare L.A. Noire
Infine, ultimo suggerimento, l’immancabile ed immortale Skyrim VR, un adattamento non proprio brillante, ma valido, specie per chi ha amato l’ambientazione.