Potreste ripetere la domanda?

Sempre nel cuore del gameplay, parlando con gli abitanti della città o rovistando un po’ dappertutto scoprirete una serie di rompicapi. Come da tradizione, non c’è un solo modo per risolvere gli enigmi. Ci saranno anche alcuni mascalzoni lungo il vostro cammino che arriveranno a farvi scervellare su alcune riflessioni in loro compagnia.

Come spesso accade con il nostro amico Professor Layton, la soluzione è prima di tutto un piacere. Sempre ben studiata, l’interfaccia vi semplificherà la vita. La parte alta dello schermo mostra l’enunciato dell’enigma, e il touch-screen permette d’interagire con l’oggetto del mistero. Spostare, girare, rigirare, selezionare, avvolgere e scrivere saranno azioni che imparerete a eseguire con divertimento. Semmai non doveste trovare la risposta, non v’allarmate! Le Monete Aiuto, che sono sparse un po’ dovunque sullo sfondo, offrono la possibilità di raccogliere indizi supplementari.

Professor Layton e il futuro perduto – Clicca per ingrandire

Una novità del titolo sta proprio in questo: gli indizi totali sono 4, ma l’ultimo, essendo il più importante e quello che di solito svela la soluzione, costerà 2 Monete Aiuto. L’uso di questi “suggerimenti” non vi farà perdere Monete Picarat, che comunque saranno recuperate ogni volta che un enigma è risolto, indicandovi la difficoltà di ognuno di essi. Solamente un errore implica una sanzione, ossia una diminuzione della ricompensa.

Noterete anche l’inserimento di nuovi enigmi sopratutto nel cuore dell’azione, in occasione dei momenti narrativi più intensi, e spesso non sarà concesso alcun indizio. Insomma, gli unici aspetti che dispiacciono riguardano alcuni rompicapi, il cui enunciato non è molto chiaro, e alcuni meccanismi che si ripetono ogni volta in maniera leggermente diversa.

Professor Layton e il futuro perduto – Clicca per ingrandire

Nulla che possa rovinare la nostra esperienza di gioco, sopratutto considerati i mini giochi dalla bellezza sorprendente. Com’era già successo nei due episodi precedenti, ritroviamo nel menù diverse attività che vi faranno trascorrere qualche ora in più in compagnia del Professore.

Ad esempio alcuni circuiti per la vostra auto in miniatura, che dovrete percorrere seguendo alcune frecce. Lo scopo è raccogliere gli oggetti sparsi qua e là prima di arrivare alla fine. Un libro illustrato poi ci propone di associare immagini (da raccogliere risolvendo gli enigmi) alle relative pagine, in modo da creare in maniera coerente 3 storielle. Infine, un pappagallo diventerà amico di Luke e vi permetterà di effettuare consegne, tramite un gioco basato su una fisica spicciola ma molto divertente.