iPhone e iPod sono piattaforme da gioco sempre più apprezzate. Ad oggi si contano più di 30.000 giochi disponibili sull’AppStore e, anche se gran parte di essi non è ritenuta valida da molti appassionati, il risultato è che queste piattaforme stanno producendo utili sempre più interessanti.

Quote di mercato nel 2008 e nel 2009.

Stando ai più recenti dati di NPD, analizzati da Gamasutra prima e da Flurry poi, emerge con forza il calo del PC come piattaforma da gioco. Ad oggi, infatti, i “vecchi” computer rappresentano solo il 5% del mercato statunitense, e non sono stati presi in considerazione dagli analisti di Flurry.

Sono però le console portatili a segnare le variazioni più interessanti, perché ci danno un’idea di come evolverà il settore nel futuro prossimo. Ed Apple avrà molto da dire, a quanto pare. Le console portatili, infatti, hanno guadagnato molto terreno nel 2009, e l’iPhone è passato dal uno al cinque per cento del mercato, un’incredibile crescita del 400%.

Utili generati nel 2008 e nel 2009.

Il fatturato generale, infatti, ha fatto segnare una flessione nel 2009 (9,9 miliardi) rispetto al 2008 (11 miliardi), ma quello delle console portatili è cresciuto, guadagnando quote di mercato. iPod e iPhone, secondo Flurry, sono andati ancora meglio, sia per utili che per quota di mercato.

Tra gli elementi che favoriscono le piattaforme Apple, secondo l’analista Michael Patcher, quello più rilevante è proprio il prezzo: l’iPod infatti costa sempre meno, e se questo non bastasse ci si aggiunge il fatto che i giochi sono molto più economici, rispetto ai titoli per DS e PSP. Per un consumatore è una variabile determinante.

Apple, d’altra parte insiste per convincerci che l’iPod è una piattaforma da gioco valida, ed evidentemente in molti sono d’accordo.