All’avventura!

Kingdom Under Fire è gioco di tipo Hack’n Slash – più o meno, "taglia e affetta" – nel quale devi sbarazzarti di vagonate di nemici che si presentano a ritmo serrato. I combattimenti sono molto intensi e si versa sangue a fiotti. La durezza e l’efficacia dei colpi si ripercuotono in maniera convincente anche nel joypad. Per la gioia dei puristi della next gen, non si vedono scatti e cali di fluidità nemmeno durante le lotte più concitate. Il personaggio può brandire due armi principali, una che si comanda con il tasto X e l’altra o con quello A. A disposizione due tipologie classiche di armi fantasy. Quelle da mischia, ovvero sciabole, spade, asce, fioretti e via dicendo.

Non mancano naturalmente le armi da lancio e da tiro, come shuriken, balestre e archi. Questi ultimi di fatto non sono purtroppo molto precisi. A te la scelta della giusta combinazione per tritare i nemici senza lasciar loro respiro né scampo. Il gioco presenta un abbozzo di strategia. Sullo schermo infatti ci sono due indicatori, quello dei punti ferita e quello della stamina. Quest’ultimo si riduce sferrando colpi. Più l’arma è pesante, più energia si consuma per ciascun fendente.

Usando un’arma molto pesante all’inizio dell’avventura, non riuscirai a sferrare che un solo colpo. La barra dell’energia naturalmente si ricarica, ma ci vuole un po’ di tempo prima di tornare al massimo. Quindi sta al giocatore combinare delle armi che garantiscono buona potenza offensiva ma anche una saggia gestione dell’energia, in modo da non rimanere mai inerte di fronte al nemico. Naturalmente non mancano le combo e i numerosi colpi speciali, che s’imparano lungo il cammino. Andando avanti di livello in livello sarà possibile assegnare dei punti a tre diversi "domini": salute, abilità e fortuna. In fin dei conti l’azione di gioco può risultare un po’ ripetitiva, ma le pur limitate scelte di sviluppo del personaggio e la varietà di armi dovrebbero intrigare continuamente il giocatore.