Metro 2034 punterà forte sulla stereoscopia 3D
Il seguito di Metro 2033 si chiamerà Metro 2034. Danny Bilson di THQ ha svelato che il nuovo capitolo dell’FPS supporterà la visione stereoscopica 3D – come il primo titolo. Il team, come con Metro 2033, sta lavorando con Nvidia per implementare al meglio la tecnologia 3D Vision.
4A Games, sviluppatore del gioco, è già al lavoro ma al momento non sono stati rilevati altri dettagli. Secondo Bilson la scelta di puntare sulla stereoscopia 3D – sulla bocca di tutti ma nelle “case” di pochi – pagherà in futuro. Tanto lavoro di marketing e titoli “da lasciare a bocca aperta” e non potrete più vivere senza (magari su tre monitor, come potete leggere qui: 3D Vision Surround, è questo il futuro dei videogiochi?).
Metro 2033, di cui potete leggere la recensione (Metro 2033, il romanzo post-apocalittico diventa un FPS), è l’adattamento in FPS di un romanzo di fantascienza firmato dal russo Dmitry Glukhovsky. Il gioco racconta la vita dei sopravvissuti a un cataclisma nucleare che ha distrutto la superficie terrestre e che li ha costretti a rifugiarsi nella metro moscovita. Fuori e a volte anche dentro la metropolitana strani esseri minacciano voi e la vostra gente. Riuscirete a proteggervi?