L’Electric Power Research Institute (EPRI) statunitense, un’organizzazione di ricerca senza scopo di lucro, ha studiato l’assorbimento energetico delle tre console casalinghe di questa generazione e ha rilevato che il Nintendo Wii è quella che richiede meno elettricità di tutte.

Nello specifico, la console di Nintendo usa una media di 13,7 watt per funzionare, circa un sesto rispetto ai valori delle console di Sony e Microsoft. PS3 usa infatti una media di 84,8 watt, mentre Xbox 360 raggiunge gli 87,9 watt. I test sono stati eseguiti prendendo nota dei consumi delle tre console durante un’ora di gioco con Madden NFL 2011, di EA Sports.

Nintendo Wii è la console più virtuosa come consumi energetici

L’EPRI sottolinea che le attuali versioni delle console consumano meno dei modelli disponibili nel primo giorno di vendita. Nintendo Wii usava infatti 16,4 watt, Xbox 360 118,8 watt e PS3 ben 150,1 watt di media.

Ovviamente, i videogiocatori sanno benissimo che la grafica semplice della console di Nintendo richiede meno energia elettrica rispetto alle altre due console, e anche i ricercatori ne sono a conoscenza.

Xbox 360 e PS3 consumano in media sei volte di più di Wii

“Ci sono molte considerazioni da fare quando si guarda una piattaforma di gioco, e noi abbiamo preso in esame soltanto il consumo energetico“, ha affermato Mark McGranaghan di EPRI. “Di certo, più i sistemi diventano performanti graficamente, più energia sarà necessaria per farli funzionare”.

Continuando ad analizzare il rapporto di EPRI si scopre che negli USA circa il 75 percento delle console viene usata per una media di 5 ore e 45 minuti al giorno, in base ai dati di qualche anno fa. Secondo questa media, la console di Nintendo consuma 29 kWh all’anno, più o meno come una lampada fluorescente.

Ecco cosa succede a chi gioca troppo con l’elettricitÃ

PS3 richiede invece 178 kWh annui, mentre Xbox 360 necessita di 184 kWh. Consumi in ogni caso inferiori a un comune televisore al plasma, in grado di assorbire fino a 242 kWh nel corso di un anno.

Il costo dell’elettricità varia molto a seconda del paese e dell’operatore che fornisce il servizio, ma usando la media statunitense di 12 centesimi di dollaro per ogni kWh, la console di Nintendo consente di risparmiare circa 18 dollari l’anno, quasi 14 euro, rispetto agli altri sistemi.