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- Pagina 1 : Per una manciata di joystick
- Pagina 2 : Logitech WingMan Attack 3
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- Pagina 5 : Saitek ST290 e ST90 – gemelli diversi
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- Pagina 8 : Saitek X45 – per i fanatici della simulazione
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- Pagina 10 : Pag 3
- Pagina 11 : Conclusioni
La base – due filosofie opposto
Entrambi i joystick hanno una piattaforma che permette di appoggiare
il lato della mano, per un meritato riposo durante una lunga seduta simulativa.
Entrambe le basi sono state concepite per utenti mancini e destrorsi.
La grossa differenza però sta nel fatto che l’ST290 permette di
regolare la piattaforma in altezza così da poter regolare perfettamente
la distanza tra il lato della mano e il pollice. Questo fa sì che la
leva diventi completamente adattabile alle nostre esigenze e abitudini.
La piattaforma con la vite
per regolare l’altezza
L’impugnatura è salda e confortevole e, nonostante molte ore passate
davanti allo schermo, non ci siamo stancati.
Il grado di resistenza della leva di entrambi i joystick è adeguato e
la risposta è sempre precisa.
L’ST90 ha una base di appoggio singolare, di fatto un treppiedi pieghevole.
Ecco il treppiedi
visto dall’alto
Una particolarità decisamente comoda per chi vuole risparmiare spazio,
infatti l’estensione e il blocco dei tre braccetti è un’operazione
che richiede pochi secondi.
La parte arancione
ruotando blocca i tre braccetti
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