PlayStation 4 inizia ad avere i suoi anni alle spalle e, nonostante la presenza sul mercato della versione potenziata Pro, prima o poi Sony dovrà iniziare a sviluppare un nuovo modello. Secondo l'analista Michael Pachter questo avverrà molto presto, con PS5 che vedrà la luce nei prossimi anni.

Pachter si è però spinto a definire una data, il 2019, come l'anno di commercializzazione e ha anche parlato di retrocompatibilità con PS4 Pro (e quindi, con tutta probabilità, con il modello base).

Evidentemente sarà PS5 a far scomparire le console, visto che qualche mese fa lo stesso Pachter ne "prevedeva" la fine nel 2020. D'altronde non è un segreto che in futuro Sony deciderà di investire tempo e risorse nello sviluppo di una nuova console, come dichiarato da Shawn Layden, presidente e amministratore di Sony Interactive Entertainment America.

"Mi piace molto Shawn e non credo che stia tentando di ingannare qualcuno", dichiara l'analista di Wedbush Securities. "PlayStation 4 Pro è meglio (dal lato tecnico) rispetto a PS4, quindi penso che sia un mezzo passo verso PlayStation 5. E PS5 sarà l'altro mezzo passo".

Pachter prevede anche che nei prossimi anni le TV 4K raggiungeranno una quota del 50% del mercato negli Stati Uniti e il 35% nel resto del mondo, creando una buona base per accogliere PS5.

"Quanto sarà più veloce? Sicuramente reggerà il 4K. Supporterà 240 fotogrammi al secondo? Ottimo. Funzionerà con i giochi fatti per PlayStation 4 Pro? Questa è la domanda giusta, ma penso di sì. Quindi credo che svilupperanno una console che sarà retrocompatibile con PS4 Pro".

Per Pachter, Sony ha anche già tracciato la tabella di marcia da seguire per arrivare a PS5. Ricordiamo però che PS4 e Xbox One non hanno nemmeno raggiunto il quarto anniversario e l'arrivo dei modelli potenziati Pro di Sony e X di Microsoft potrebbe allungare la vita di questa generazione. Che ne pensate? Le parole di Pachter sono plausibili o, più verosimilmente, un po' esagerate?

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