SEGA, la famosa azienda giapponese con sede principale a Tokyo, ha presentato il suo ultimo anno fiscale e i risultati sono tutt’altro che buoni. La compagnia nipponica ha registrato un calo dei suoi guadagni di oltre il 70%, arrivando così alla cifra di 23,82 milioni di dollari.

La compagnia non si aspettava assolutamente di trovarsi di fronte a una caduta drastica del genere. La causa di tutto ciò, come affermato da SEGA stessa, è dovuta a errori di mercato, ai troppi giochi in fase sviluppo, ma soprattutto ai ritardi in cui si è imbattuta durante l’avanzamento dei lavori dei suoi titoli, che ha causato lo spostamento delle date di uscita di alcuni giochi.

“Il piano finanziario è sceso al di sotto di quello iniziale, e come causa troviamo anche la mancanza di titoli di successo” è stato affermato dalla compagnia. SEGA ha però in mente un piano futuro per riprendersi da questa “sentita crisi”, ovvero quello di concentrare tutte le sue forze su franchise già creati precedentemente. Titoli come Yakuza, Sonic e Persona potrebbero fare la differenza secondo la compagnia, che ha deciso di intraprendere anche una nuova strada: avere un approccio multipiattaforma.

Quindi i futuri giochi saranno disponibili per PC, mobile e console casalinghe (comprese quelle di ultima generazione). SEGA non ha solo intenzione di creare nuovi capitoli di saghe che hanno fatto molto successo nel tempo, ma anche di riportare alla luce vecchi titoli grazie a remake e remastered.

In questo momento SEGA ha tre nuovi titoli non ancora annunciati su cui sta lavorando. Stando alla nuova strategia che l’azienda giapponese vuole intraprendere, possiamo aspettarci nuovi titoli continuativi di saghe già esistenti (come affermato poco sopra) e non nuove IP; a quanto pare, stando a voci di corridoio, uno dei tre nuovi titoli potrebbe essere un nuovo Yakuza.

Cosa ne pensate di questa nuova “manovra” presa in considerazione da SEGA?

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