Steam, la piattaforma di distribuzione di giochi PC di Valve, ha raggiunto un fatturato di quasi un miliardo di dollari nel 2010. La divisione “ricerca e analisi” dell’azienda Forecasting and Analyzing Digital Entertainment, LLC (FADE) ha stimato che il fatturato di Steam è stato all’incirca di 970 milioni di dollari, con dicembre che si sarebbe dimostrato il mese d’oro grazie a vendite per 213 milioni di dollari.

Valve, come editore di videogiochi, sarebbe la terza forza dello store con un incasso di 80 milioni di dollari, gran parte dei quali ottenuti dalla vendita di Left 4 Dead 2. Parlando solamente di copie vendute – escludendo l’aspetto economico – Valve è la software house che ha venduto di più.

Tra i titoli che hanno avuto maggiore successo su Steam non potevano mancare i Call of Duty, Black Ops e Modern Warfare 2, che hanno occupato rispettivamente la prima e la seconda posizione in termini di fatturato lordo. In soli due mesi di presenza sul mercato, Black Ops ha venduto su Steam 1,6 milioni di copie, generando un fatturato di circa 100 milioni di dollari.

A causa della popolarità dei titoli e delle espansioni, Activision è stato il publisher numero 1 sullo store nel 2010, con un incasso di 153 milioni di dollari. Di seguito la lista dei titoli che hanno incassato di più:

• Call of Duty: Black Ops (Activision) – 98.2 milioni
• Call of Duty: Modern Warfare 2 (Activision) – 39.4 milioni
• Left 4 Dead 2 (Valve) – 36 milioni
• Battlefield: Bad Company 2 (Electronic Arts) – 25.4 milioni
• Sid Meier’s Civilization V (2K Games) – 21.9 milioni
• Portal (Valve) – 20 milioni
• Fallout: New Vegas (Bethesda Softworks) – 17 milioni
• Metro 2033 (THQ) – 13.4 milioni
• Mafia II (2K Games) – 11.9 milioni
• Warhammer 40,000: Dawn of War II: Chaos Rising (THQ) – 10.8 milioni

Vanno forte gli sparatutto, fiore all’occhiello della piattaforma PC da sempre – anche se ultimamente molti sono porting da console. Bene Civilization V e maluccio Mafia II, un titolo atteso (il primo capitolo su PC è da leggenda) ma che ha riscosso meno di quanto ci si potesse aspettare (anche se è sempre nella Top 10).

Le vendite di videogiochi in forma digitale crescono sempre di più, un metodo di acquisto comodo sia perché non costringe a uscire di casa, sia perché i prezzi – grazie a sconti che vengono presentati a ritmo continuo – sono a volte decisamente vantaggiosi. Bisogno inoltre considerare che le linee Internet, per quanto in Italia ci sia un lavoro enorme da fare, sono in espansione e sempre più persone si avvalgono di contratti “flat” che consentono di lasciare il PC a scaricare il proprio acquisto in piena tranquillità .

I dati dimostrano che la distribuzione digitale è il futuro, anche se qualche purista delle edizioni limited potrebbe storcere il naso. Voi da che parte state? Acquistate giochi su Steam o altre piattaforme?