Un buco nella gomma

Occupiamoci ora delle gare proposte nella modalità in single player e multiplayer. Innanzitutto ci sono le competizioni ufficiali, suddivise in cinque, sei o sette prove, tra cui la corsa a cronometro, la corsa classica, o alcune prove che vi richiederanno di raggiungere e mantenere una certa velocità nel traffico cittadino. particolari Non mancano sfide insolite, come quella in cui il giocatore bisogna passare il più veloce possibile davanti a una serie di autovelox.

Test Drive Unlimited 2 – Clicca per ingrandire

Gli obiettivi da raggiungere sono originali, vari e riescono a rompere la monotonia delle gare standard. Nella modalità multiplayer, gli abitanti dell’isola potranno chiedervi di effettuare gare di pedinamento. Oltre a far lievitare il vostro conto in banca, queste prove faranno crescere la barra di Scoperta e quindi il vostro livello globale. Si tratta quindi di missioni da non tralasciare se non si ha il denaro necessario per acquistare una nuova auto e partecipare ad un campionato.

Per accumulare denaro, gli sviluppatori hanno escogitato altri metodi oltre alle gare, come il F.R.I.M., ossia il Free Ride Instant Money. Ogni volta che si supera la velocità massima consentita, o si effettuano salti, derapate o schivate nel traffico, la barra F.R.I.M. appare nella parte superiore dello schermo e si riempie diverse volte per farci guadagnare più denaro, ma attenzione! Ogni volta che urtate qualcosa, perderete tutto e dovrete ricominciare la vostra raccolta dall’inizio. Ecco come trascorrere il tempo nei lunghi tragitti da percorrere per raggiungere la destinazione successiva. Una manna dal cielo, visto che ci vuole un buon quarto d’ora per attraversare l’isola da una parte all’altra!

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Il gioco propone tre livelli di difficoltà , spaziando da una totale libertà che si avvicina alla simulazione a un sistema di guida più rigido con gli aiuti attivati. Tra le diverse auto però le differenze sono minime: tutte si guidano allo stesso modo.

Sull’asfalto si guida come se fosse un circuito (frenate, derapate, ripresa di aderenza, etc) e sui tragitti sterrati si adotta una guida piuttosto imprecisa e insicura. Le condizioni meteo non influiscono sul tipo di guida da adottare: strada asciutta o totalmente bagnata, non cambia nulla. È un vero peccato, ma qualche sforzo è stato fatto in questo senso: i 4×4, per esempio, sterzano facilmente sulle strade sterrate grazie al loro peso, contrariamente alle altre categorie di auto che richiedono il dosaggio della frenata e dell’accelerazione per non partire in testacoda. Altrimenti, non riscontrerete nessun’altra difficoltà . Il controllo dei bolidi è semplice, e noterete qualche minima differenza solo passando ai mezzi più potenti.

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Dal punto di vista tecnico, Test Drive Unlimited 2 è dignitoso. Il motore grafico mostra vetture fedeli alla realtà , sia esteriormente sia nell’abitacolo. Gli sfondi sono meno stupefacenti: le vaste distese di verde si ripetono continuamente, creando una certa monotonia, spezzata dalle rare città che si incontrano durante i vari tragitti. Si può notare anche che il sistema di collisioni non è certo dei migliori: fantasioso per non dire surreale, avrebbe meritato un po’ più di attenzione.

Allo stesso modo parliamo della gestione dei danni: oltre a qualche graffio alla carrozzeria non vedremo mai un parafango cadere e distruggersi al suolo. Indipendentemente dallo stato della vettura, i danni non compromettono mai i risultati.. Non c’è quindi nessun garage, nessun cambio di pneumatici da effettuare, niente di tutto questo. Esistono solo dei regolatori di frenata, velocità e accelerazione dell’auto. Chi ama i giochi di guida per la personalizzazione dovrà accontentarsi.